• Musica
  • Cinema
  • Entertainment
  • Teatro
  • Speciali
  • Interviste
  • Libri
  • Attualità
  • News
  • A spasso nel tempo
  • Musica
  • Cinema
  • Entertainment
  • Teatro
  • Speciali
  • Interviste
  • Libri
  • Attualità
  • News
  • A spasso nel tempo
Home » A spasso nel tempo Attualità

Storia, non leggenda: il Teatro di Nerone esiste ed è tornato alla luce

Sara Paneccasio Posted On 27 Luglio 2023
0


0
Shares
  • Share On Facebook
  • Tweet It

Sembrava destinato a restare nel limbo tra immaginazione e leggenda, tra le righe scritte a mano della letteratura classica.. e invece è sempre rimasto nella Capitale: il Teatro di Nerone è tornato alla luce.

Una scoperta definita “di eccezionale importanza” risultato di un’indagine archeologica iniziata tre anni fa: il Theatrum Neronis è stato ritrovato a una profondità media di cinque metri rispetto all’attuale piano strada, a pochi passi dalla Basilica di San Pietro, in una zona che nel corso dei secoli ha subito radicali trasformazioni.

Leggi anche: Caso Kevin Spacey: l’attore assolto dalle accuse di abusi e molestie sessuali

Precisamente si tratta della corte interna di Palazzo della Rovere, sede dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, in parte affittata a un albergo di lusso.

Lo scavo, condotto dalla Soprintendenza Speciale di Roma Archeologia Belle Arti Paesaggio, ha riportato alla luce sia strutture, sia decorazioni, sia oggetti.

Secondo le prime fonti, i resti riguardano la parte sinistra della cavea a emiciclo, le sontuose colonne lavorate con marmi pregiati, le raffinate decorazioni a stucco con foglia d’oro e alcuni ambienti utilizzati come depositi di costumi e scenografie.

Sono tutti elementi che concorrono a identificare gli edifici ritrovati come il Theatrum Neronis, in special modo i bolli rinvenuti sui bipedali databili all’età giulio-claudia e la possente tecnica costruttiva che testimonia un’opera di grande impegno economico e tecnico, frutto di una committenza di alto rango come si può evincere anche dall’apparato decorativo. 

Leggi anche: A Messina sorgerà il MAXXI Med, museo delle arti del Mediterraneo

“È una scoperta di eccezionale importanza – commenta Daniela Porro, soprintendente speciale di Roma – che testimonia il luogo dove Nerone provava le sue esibizioni poetiche e canore, noto dalle fonti antiche ma mai ritrovato. Di grande interesse – continua il soprintendente – anche i rinvenimenti medioevali di questa importante area della città“.

Gli scavi, iniziati nel 2020 sotto la direzione scientifica di Renato Sebastiani e proseguito da Alessio De Cristofaro, archeologi della Soprintendenza, e condotto sul campo da Marzia Di Mento con il team MDM archeologia, hanno portato a importanti scoperte sia di resti degli Horti di Agrippina, dove Caligola aveva fatto costruire un grande circo per le corse dei cavalli e Nerone realizzato un teatro di grandi dimensioni, sia tracce delle attività produttive e di pellegrinaggio d’età medievale.

L’indagine archeologica ha quindi restituito reperti eccezionali che vanno dalla tarda età repubblicana al XV secolo.

Leggi anche: Addio a Sinead O’ Connor

Gli scavi sono ancora in corso ma, oltre all’imponente struttura del Teatro di Nerone, hanno già dato alla luce oggetti preziosi, studiati, analizzati e pronti a essere ammirati: utensili domestici come rarissimi esemplari di calici in vetro, brocche e altro materiale ceramico, ma anche insegne dei pellegrini, oggetti in osso per strumenti musicali, cerniere per mobili e grani di rosari.

(Foto da ansa.it)

Correlati

0
Shares
  • Share On Facebook
  • Tweet It




You may also like
Roma, in un bene confiscato alla criminalità nasce la Biblioteca del Teatro Cristiano Censi
6 Novembre 2025
L’Antico Egitto rinasce a Roma: 130 capolavori illuminano le Scuderie del Quirinale
30 Ottobre 2025
Roma a Teatro: guida agli spettacoli dal 28 ottobre al 2 novembre
27 Ottobre 2025
The Biggest Combat Rock Band torna a riempire di colpi il palco di Estatica
Read Next

The Biggest Combat Rock Band torna a riempire di colpi il palco di Estatica

  • Popular Posts

    • 1
      “Maestro, è stato un onore suonare con lei”: i messaggi di cordoglio per la morte di Peppe Vessicchio
    • 2
      Torna ‘Il Commissario Ricciardi’: le anticipazioni della terza stagione
    • 3
      A Ken Loach laurea ad honorem in Scienze Filosofiche all’università di Bologna

  • Seguici sui Social


  • Home
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Home
  • La redazione
  • Privacy Policy
© Copyright 2024 - Associazione Culturale EREBOR - Tutti i diritti riservati
Press enter/return to begin your search