Walter Cerasani, quattro corde e due passioni: la musica e la matematica
Pollice in su e giubbino di pelle. Numeri che sembrano uscire dalla grafica in una sequenza casuale, almeno a prima vista. Intro, a cavallo tra l’hard rock e l’heavy metal, come in un arrangiamento di Neil Zaza. Da questo punto in poi, però, si parla di analisi, algebra e sistemi.
Di fatto, Walter Cerasani eravamo abituati a vederlo su YouTube con il basso in mano, tra cover, collaborazioni ed estemporanee. Mezzo secolo alle spalle, è un bassista di talento che vanta numerose collaborazioni a livello internazionale, con concerti anche in Asia e negli Stati Uniti.
Originario della Marsica – risiede a San Benedetto dei Marsi – ha iniziato a suonare da adolescente ottenendo delle collaborazioni importanti, sin dal 2007, con la Luca Giordano Band. Anche grazie a Giordano, altro musicista abruzzese, è entrato in contatto con musicisti e cantanti rock/blues americani (Peaches Staten, Nellie Tiger ravis, Nora Jane Bruso, Toni Lynn Washington, Russ Green, Demetria Taylor, Eric Guitar Davis, Sax Gordon, Sugaray Rayford, Leburn Maddox) ed europei (Stevie Zee, Quique Gomez, Leszek Chiconski).
Non solo, Cerasani ha anche diviso il palco con Carlos Johnson e Chris Cain, due mostri sacri del blues americano. Inoltre, ha avuto l’opportunità di lavorare con Stan Skibby come bassista nell’ambito del Jimi Hendrix World Tribute. Contemporaneamente, ha incrociato la sua strada con il grande chitarrista americano Neil Zaza. Con lui ha suonato numerose date in giro per il mondo e ha portato a termine vari progetti discografici.
Tempi difficili, però, per chi porta in giro la propria musica. Così, Cerasani ha deciso in parte reinventarsi, dedicandosi alla sua seconda passione, quella per la matematica. Non è facile essere creativi nella divulgazione, specie se devi farlo mentre spieghi equazioni, disequazioni, logaritmi, sistemi lineari e parabole. Ma le lezioni, disponibili gratuitamente al canale YouTube dedicato, sono veloci ed efficaci. Provare per credere.