Joel Coen senza Ethan può lasciare qualche spazio bianco, può far sentire un vuoto, ma è un grande professionista, uno che sa cosa vuole raccontare, sa addomesticare le maestranze perché non spingano mai troppo sui pedali, e il suo Macbeth non preme mai sull’acceleratore, ma è un noir elegante, oscuro, incredibilmente sobrio, non decolla e non rallenta.