“30 anni in un (nuovo) giorno”: Ligabue inaugurerà la nuova arena di Campovolo

Dopo due anni di rinvii causati dall’emergenza Covid-19, il 4 giugno 2022 Luciano Ligabue inaugurerà la nuova RCF Arena di Reggio Emilia (Campovolo) con un concerto tra i più attesi dell’anno: l’evento in data unica “30 anni in un (nuovo) giorno”. Il via libera del governo è finalmente arrivato, l’evento già da tempo sold out con oltre 100.000 biglietti venduti, inaugurerà questo spazio totalmente nuovo e creato rigorosamente ad hoc per la musica con una pendenza del 5% per garantire una visuale e un’acustica ottimali.

Alla luce dell’aumento dei contagi in alcuni paesi europei e per tutelare il più possibile l’evento di Campovolo, gli organizzatori hanno deciso di rimandare ad ottobre i quattro concerti previsti in Europa in programma a fine maggio. Le date di Barcellona, Parigi, Bruxelles e Londra saranno programmate ad ottobre 2022 e il nuovo calendario sarà annunciato entro il 15 aprile.

Tutti i biglietti acquistati resteranno validi per le nuove date, chi non fosse nella possibilità di partecipare agli show potrà chiedere il rimborso del biglietto. Tutte le info su www.friendsandpartners.it  

Alla luce di questo spostamento gli organizzatori daranno la possibilità a tutti i possessori dei biglietti per le date di Barcellona, Londra, Parigi, Bruxelles di partecipare gratuitamente (il biglietto del concerto europeo avrà validità come titolo di ingresso sia per il raduno del 2 giugno sia per la data di recupero del concerto europeo previsto in autunno) ad un mini raduno del fan club che si terrà proprio alla RCF Arena di Reggio Emilia (Campovolo) giovedì 2 giugno durante il quale Luciano suonerà tutta la scaletta prevista per gli show europei. Tutte le info ufficiali sull’evento “raduno” saranno comunicate entro il 30 aprile.

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Classe 2001 e studentessa di “Letteratura Musica Spettacolo” in Sapienza. Alla continua ricerca di meraviglia, di entusiasmo e di un significato in ogni cosa. Le piace lasciarsi attraversare dalle emozioni davanti ad un film, a una poesia o ad un’opera d’arte, riempire i polmoni di bellezza fino a sentire il bisogno di sospirare. Ama l’arte ai suoi antipodi: sempre con la musica in sottofondo, da Vivaldi a Lady Gaga passando per Queen, Jovanotti, Achille Lauro o Ultimo; perde il fiato davanti alle sculture di Canova, agli stencil di Banksy o alle tele di Perez. Con il cuore diviso tra Abruzzo e nord della Francia, ama viaggiare in treno o in aereo, ma mai senza auricolari o un libro di poesie e una matita tra le mani.