Sanremo 2023: un autoritratto di Rubens in mostra al teatro Ariston

Teatro Ariston. Foto di Luca Galli da Flickr

Dopo il clamoroso successo della mostra “Rubens a Genova”, prorogata fino al 5 Febbraio scorso a Palazzo Ducale, il celebre autoritratto del pittore fiammingo prosegue il suo viaggio e giunge a Sanremo.

Rubens ospite d’onore

Un autoritratto del pittore fiammingo Pieter Paul Rubens è ora esposto nell’atrio del teatro Ariston di Sanremo e vi rimarrà per tutta la durata del Festival della canzone italiana.

L’iniziativa rientra nel progetto “Ospite d’onore” e nasce dall’obiettivo della Regione Liguria di valorizzare il patrimonio culturale attraverso un coinvolgimento trasversale delle arti sul territorio.

La scelta dell’opera non è casuale: si tratta di un lavoro iconico del pittore fiammingo appena reduce dal successo clamoroso della mostra “Rubens a Genova”, allestita a Palazzo Ducale dal 6 ottobre 2022 al 5 febbraio 2023. L’esposizione a cura di Anna Orlando e Nils Buttner ha accolto oltre 74.000 visitatori decretando l’artista una delle personalità più amate a livello nazionale Ricordiamo infatti che Rubens soggiornò nella nostra penisola per otto anni, dal 1600 in poi, portando nuovi impulsi e rinnovata vitalità all’arte pittorica dell’Italia settentrionale.

Per tali motivi è sembrato naturale illuminare con tale illustre simbolo un altro emblema della cultura nazionale: la kermesse canora del Festival di Sanremo.

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Da Genova a Sanremo

“Abbiamo fortemente voluto realizzare questa iniziativa con il progetto ‘Ospite d’onore” per legare il grande successo della mostra dedicata a Rubens con l’altro importante evento internazionale della nostra Regione, il Festival di Sanremo […]. Il progetto è un simbolo della commissione tra arti anche molto diverse, ma a modo loro tutte popolari, che sono alla base della linea politica della cultura della regione”, ha dichiarato il Presidente della Regione e assessore alla cultura Giovanni Toti.

Il quadro, un olio su tela che misura cm 66x 50, è partito ieri mattina da Genova. Poco prima delle 9 è stato rimosso dalle pareti di Palazzo Ducale ed è stato sottoposto alla procedura di Condition report per garantirne l’integrità e documentarne le condizioni, la stessa che verrà effettuata anche in uscita dall’Ariston, al termine della kermesse canora.  Trasportato bordo di un furgone Fine Art, il dipinto ha raggiunto Sanremo dove c’era ad attenderlo la curatrice della mostra genovese Anna Orlando.

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Un coinvolgimento trasversale delle arti

L’Autoritratto viene realizzato da Pieter Paul Rubens tra il 1638 e il 1639 e raffigura il grande artista, in abiti eleganti, con uno sguardo fiero e intenso. La luce barocca che si staglia sul fondo scuro, sottolinea con forza il volto incorniciato da un enorme cappello nero che esalta i lineamenti decisi e focalizza l’attenzione sulla personalità riflessiva dell’autore. La posizione strategica, proprio all’ingresso del teatro, intende catturare l’attenzione dei cantanti, dei tecnici e del pubblico che, in tal modo, potranno accedere facilmente a un duplice contenitore culturale, quello storico artistico e quello canoro.

Il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri dichiara soddisfatto: “Siamo lieti di poter dare spazio anche a questa iniziativa intrapresa con Regione Liguria. Poter ospitare un’opera di Rubens sarà un’ulteriore, preziosa attrattiva per residenti e turisti che saranno a Sanremo in questa magica settimana”.

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Nata a L’Aquila nel 1985, Francesca Massaro consegue la laurea magistrale in Storia dell’Arte nel 2011. Nel 2016 scrive il catalogo della mostra Babele e inizia rapporti di consulenza e critica artistica per artisti aquilani e abruzzesi. Nel 2020 vince il premio letterario Fëdor Dostoevskij- sezione narrativa. Attualmente redige articoli per riviste e siti web del settore e coltiva la sua passione per la scrittura creativa.