Salmo e Noyz: il nuovo album “CVLT” è già culto

La coppia rap Salmo-Noyz Narcos torna sulla scena musicale a gamba tesa. Il nuovo album “CVLT” era già stato presentato tramite un corto diretto da Dario Argento e postato sui social e pubblicato anche da Amazon Prime Video.

Dal duo non ci si poteva che aspettare un lavoro egregio. E un primo ascolto conferma tutto. Ben 15 tracce nude e crude che si legano con il passato dei due artisti. A partire da “Anthem”, numero 1 della trask-list. Romano e sardo si scambiano le loro basi più famose su cui poggiano rime che colpiscono come fulmini. Inizio col botto per questa featuring.

Il joint album è un viaggio nella storia dei due rapper. Storia che diventa culto. Che attraversa stili diversi. Come l’elettroniche “Brujeria” (nome di un gruppo grind-death metal messicano) e “Nightcrawlers” (riferimento al film di Dan Gilroy).

Sine, lo stesso Salmo, Ford78 e Luciennn al mix sono come sempre una garanzia sulle basi dei quali vengono create rime d’impatto. Barre dopo barre il rap italiano è qua.

Ma non c’è spazio per la nostalgia. Il legame con il passato si sente. Ma è solo un trampolino per il futuro e per mettere bene in chiaro che le nuove generazioni di rapper hanno ancora tanto da pedalare per raggiungere la potenza, la tecnica e l’estro di due mostri sacri come Salmo e Noyz.

Noyz che ci riporta indietro, grazie a “My love song 2” alla quale partecipano Fedez e Frah Quintale. I featuring sono pochi. Oltre a questi due citati al disco partecipano Marracash e Kid Yugi.

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Con quest’ultimo, stella emergente nel panorama rap italiano, è stata prodotta la traccia che dà il nome all’album: “Cvlt” un viaggio nel Messico (per le musiche) scappando con il bottino in stile Bonnie e Clyde.

Con la star milanese ascoltiamo “Respira” con cui Salmo parte a 2000 alternandosi poi con i due colleghi. Brano, tra l’altro, già presentato al Marrageddon. Nessuna pausa, come in “Chilometri”. Una bomba dove Noyz mette i puntini sulle “i” mostrando ampi motivi per cui è considerato il king del rap italiano.

Un album dai lati punk, dallo stile horror, in cui la presentazione di Dario Argento è la ciliegina sulla torta. Un viaggio da non saltare. Da vivere a pieno e farsi colpire in pieno. Si passa da questi momenti a quelli più intimi come “Miracolo”.

Un disco nato dall’incontro di due fenomeni. Pronti a far diventare le loro canzoni, ancora una volta, culto. O CVLT.

Tracklist:
01. Anthem
02. Cringe
03. Incubi
04. Respira ft. Marracash
05. Miracolo
06. Cvlt ft. Kid yugi
07. Brujeria
08. Croci e cristi
09. My love song 2 ft. Coez & Frah Quintale
10. Chilometri.
11. Maledetti
12. Grindhouse
13. Matrioska
14. Nightcrawlers
15. La fine

Credits phoyo by GIULIA PARMIGIANI

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Nato a Roma grazie alle notti magiche di Italia 90, si laurea in Lettere con indirizzo storico all’Università di Roma “Tor Vergata”. Cresciuto tra la passione per la Roma ed i libri di Harry Potter punta ad una nuova laurea in Filologia. Ancora deve capire se essere un Grifondoro o il nuovo Totti