Paolini, condanna definitiva per pedofilia per il disturbatore

Gabriele Paolini, il famoso disturbatore Tv, condannato a 5 anni di reclusione. 

La Cassazione conferma la pena inflittagli dalla Corte d’Appello di Roma nel settembre 2020 per l’accusa di induzione alla prostituzione minorile, produzione di materiale pedopornografico e tentata violenza sessuale su minori. 

Leggi anche: La redenzione di Kevin Spacey: sarà il detective nel nuovo film di Franco Nero

Il fatto risale al 2013, quando Paolini fu anche arrestato per la relazione instaurata con un 17enne

La sentenza è stata resa nota dallo stesso disturbatore che così ha commentato : “Il mio avvocato mi ha informato della decisione dei supremi giudici. Sono disperato. Vorrei non fosse finita così. Nelle prossime ore mi andrò a costituire all’Autorità di polizia”. 
Il pm Claudia Terracina ha sottolineato come Paol
ini, per superare le resistenze dei tre minorenni, avesse corrisposto somme di denaro convincendoli anche a filmare i rapporti sessuali.

L’inquinatore televisivo, come lui stesso si definisce, deve la sua fama alle sue irruzioni alle spalle di giornalisti durante collegamenti in diretta. Negli anni ha subito vari procedimenti per stalking, molestie, calunnie, diffamazione e interruzione di pubblico servizio.
Dal suo profilo Facebook, Paolini lancia un ultimo messaggio al ragazzo allora diciassettenne: “CARO DANIEL, IO TI HO AMATO E NON MERITO 5 ANNI DI CARCERE”.

Leggi anche: 124 anni dal “Dracula” di Bram Stoker: un viaggio nei vampiri attraverso la storia

Articolo precedente“Cucina e cambiamento”: la nuova docu-serie di Netflix sulla cucina afroamericana
Articolo successivoIl Divin Codino: il film su Roberto Baggio conquista Netflix
Nato a Roma grazie alle notti magiche di Italia 90, si laurea in Lettere con indirizzo storico all’Università di Roma “Tor Vergata”. Cresciuto tra la passione per la Roma ed i libri di Harry Potter punta ad una nuova laurea in Filologia. Ancora deve capire se essere un Grifondoro o il nuovo Totti