É morto Libero De Rienzo, vincitore del David di Donatello per Santa Maradona

Il cinema italiano è in lutto per la morte di Libero De Rienzo, attore e sceneggiatore napoletano classe 1977. Secondo una prima ricostruzione dei fatti sarebbe stato fatale un malore. A lanciare l’allarme un amico, preoccupato per le mancate risposte al telefono, che avrebbe allertato il 118. Sul posto sono intervenuti i sanitari ma per De Rienzo non c’è stato nulla da fare. Come da prassi, il corpo è stato sottoposto ad autopsia. Aveva 44 anni. Sposato con la costumista Marcella Mosca, lascia due figli di 6 e 2 anni.

Nato a Napoli, aveva subito manifestato un talento attoriale che lo aveva spinto a percorrere le orme del padre, Fiore De Rienzo, anche aiuto regista di Citto Maselli. L’esordio al cinema con La via degli Angeli di Pupi Avati (1999) De Rienzo aveva vinto due volte il David di Donatello, nel 2002 grazie all’interpretazione in Santa Maradona (2001) e nel 2006. Nel 2009 ha interpretato Giancarlo Siani nel film “Fortapàsc“ di Marco Risi. Tra i suoi lavori, Smetto quando voglio (2014) diretto da Sydney Sibilia e A Tor Bella Monaca non piove mai (2019).

Leggi anche: Icona e simbolo, Marina Abramović incontra il pubblico del Maxxi

Leggi anche: “Cinema d’Estate”: Casotto di Sergio Citti

Articolo precedente“Cinema d’Estate”: Casotto di Sergio Citti
Articolo successivoCasadilego: fuori il nuovo singolo “Millepiani”
Fondatore e direttore responsabile del magazine The Walk Of Fame. Nato e cresciuto in Abruzzo, è diventato giornalista pubblicista dopo aver completato gli studi in Giurisprudenza. Appassionato di musica, cinema e teatro, avrebbe sempre voluto essere il Will Smith di Indipendence Day o, tutt'al più, Aragorn de "Il Signore degli Anelli". Vola basso.