Max Gazzè, Daniele Silvestri, Piero Pelù, il tributo a Erriquez della Bandabardò è da brividi

Daniele Silvestri, Max Gazzè, Piero Pelù, accompagnati sul palco del 1 maggio da Finaz, storico chitarrista della Bandabardò, hanno tributato la memoria di Erriquez, cantante della band che sul palco di Roma ha suonato numerose volte, scomparso pochi mesi fa a causa di un male incurabile. Un momento intenso, reso ancora più intimo dall’atmosfera surreale che dalle tribune quasi del tutto vuote (per i ben noti motivi) dell’Auditorium Parco della Musica di Roma si è elevata. Un omaggio che gli amici e colleghi di una vita hanno voluto rendergli. Ed è stato profondo, genuino, sincero, toccante.

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Il ritmo della musica, la forza delle parole, il dinamismo della note: tutto questo, e moltissimo altro, si è sprigionato dall’esecuzione di una delle canzoni più celebri della Bandabardò, “Se mi rilasso collasso“. A presentarla al pubblico presente e ai telespettatori che da casa seguivano l’evento, Daniele Silvestri.

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“E’ stato un anno difficilissimo, ci sono stati dolori normali ma mai accettabili. Fra i tanti ce n’è uno che ci ha visti stretti. Ci ha lasciati Erriquez della Bandabardò che al 1 maggio erano di casa, come pochi altri. Un’infinità i 1 maggio bagnati dalla loro forza e dalla loro energia, dalla poesia e dall’umanità di quell’uomo. Ci hanno chiesto un omaggio. Andava fatto”.

Al link di RayPlay l’esecuzione del brano.

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Fondatore e direttore responsabile del magazine The Walk Of Fame. Nato e cresciuto in Abruzzo, è diventato giornalista pubblicista dopo aver completato gli studi in Giurisprudenza. Appassionato di musica, cinema e teatro, avrebbe sempre voluto essere il Will Smith di Indipendence Day o, tutt'al più, Aragorn de "Il Signore degli Anelli". Vola basso.