Alla scoperta di Moonreflex e Noram, giovani leve del metal tricolore

Il mondo del metal si sa, è un gigantesco calderone al cui interno vi sono un’infinità di piccoli e grandi nomi. Ogni paese può contare al suo interno tantissime realtà che condividono l’amore per questo genere. Oggi vorrei parlarvi proprio di due giovani band italiane, entrambe provenienti dal sud Italia ed arrivate al loro debutto con dei lavori piuttosto interessanti: i pugliesi Moonreflex e i campani Noram.

Il duo nasce da un’idea di Jennifer Tarentini alla voce e Giuseppe Daggiano agli strumenti. A 7 anni dalla nascita del progetto, la band vanta numerosi concerti sold out e numerose interviste  radiofoniche. Un’esplosione di brani thrash metal e ballate rock, capaci di contenere in ogni nota diverse anime ed atmosfere, sempre all’avanguardia e in costante evoluzione. Il progetto Moonreflex è indipendente e inedito, e mira a diffondere ideali contro la violenza. Un messaggio volto a sensibilizzare la collettività attraverso la musica su tematiche di pace, incentrate sul rispetto per la vita e per il proprio pianeta. Il loro album di debutto, Resurrection, è disponibile su tute le piattaforme ed in formato fisico.

Tracklist:

01. Resurrection

02. Exaggerated

03. Calling for remake

04. Stop all war

05. Cosmic brothers

06. Heroes

07. The reason for change

08. Closer

09. Save your dream

10. Syncronicity

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La band Noram nasce a Napoli nell’Ottobre 2018 da Alfredo Juliano (chitarra solista) e da Marco Maresca (batteria). Il loro è un heavy metal dal sound moderno e accattivante con testi in italiano, e finalmente sono giunti al loro debutto con l’Ep Antropocene, per l’italiana Wanikiya Record.

L’intento del disco è risvegliare le coscienze di una società dormiente, cercando di veicolare un messaggio che metta in luce le problematiche del mondo odierno. Il termine “antropocene” indica infatti l’era geologica in cui viviamo, dove l’essere umano è il principale agente di macro cambiamenti sulla Terra. Per quanto riguarda il piano musicale, i testi nascono dalla profonda ammirazione per i più grandi cantautori italiani e si accompagnano a ritmiche aggressive, derivanti principalmente dal metal vecchia scuola.

Tracklist:

1) Danzando Sulla Neve

2) Un Pugno Di Gloria

3) Antropocene

4) Parole Di Fuoco

5) Fantasmi

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