Un viaggio lungo 40 anni: con “Pugili Fragili” Piero Pelù celebra una carriera straordinaria

“Pugili fragili” è il nuovo singolo di Piero Pelù, estratto dall’omonimo ultimo album d’inediti con cui El Diablo festeggia i suoi 40 anni di carriera. “Pugili Fragili” è una ballad rock intimista, scritta in occasione del matrimonio di Piero con Gianna ed è  la storia di chi vuole conoscersi, confrontarsi e sostenersi per crescere insieme. 

Avanti dai proviamo a studiare i nostri passi, insieme noi possiamo smontare tutti quanti, ma tu lo sai che siamo i migliori salta fossi e a noi chi c’ammazza? Ricomponiamo tutti i frammenti e ritroviamoci sorprendenti”.

Dalle ore 14.00 di domani online anche il video del brano con la regia di Mauro Russo e dello stesso Piero Pelù e una sceneggiaturaispirata a film come “Million Dollar Baby” e “Veloce come il vento”. Girato a Lecce nella palestra di Fabio Siciliani, pluricampione mondiale di Muai Thai, il videoclip è un vero e proprio film corto che vede Piero in una sorprendente veste attoriale come allenatore  e motivatore di una giovane lottatrice di Muai Thai (la pluricampionessa Nif Brascia) in difficoltà dopo una sconfitta. I due tracceranno insieme un nuovo percorso sportivo ma anche umano di reciproco aiuto.

L’album, il ventesimo lavoro di studio tra Litfiba e Piero solista, racchiude in sé tutte le anime dell’artista ed è la somma  di questi primi 40 anni di musica e sperimentazione: un percorso artistico legato a doppio filo a quello umano che oscilla tra melodie e atmosfere rock, cantautorato, blues, ma anche metal, punk, grunge, gospel ed elettronicadi nuova generazione.

Questa la tracklist di “Pugili Fragili”: “Picnic all’inferno” (particolare duetto con Greta Thunberg), “Gigante”, “Ferro caldo”,“Pugili fragili”, “Luna nuda” (scritto insieme a Francesco Sarcina), “Cuore matto”, “Nata libera”, “Fossi foco” (scritto e cantato insieme ad Andrea Appino degli Zen Circus), “Stereo santo”, “Canicola”.

L’album contiene, tra gli altri, il brano “Gigante (P.Pelù/P.Pelù-L.Chiaravalli), quinto classificato al 70° Festival di Sanremo e lo storico brano “Cuore Matto”, nella sorprendente versione proposta da Piero sul palco dell’Ariston durante la serata dedicata alle cover

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