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Un anno senza Dick Dale, padre del surf rock e del riff di Pulp Fiction

Federico Falcone Posted On 16 Marzo 2020
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Un anno senza Dick Dale, chitarrista statunitense meglio conosciuto con il soprannome di ‘King of the Surf Guitar‘. Erano i primi anni ’60 quando Dale compose brani passati alla storia come ‘Miserlou‘, forse la hit più amata e conosciuta anche grazie a Quentin Tarantino che ne ha ripreso il riff principale elevandolo a tema del film Pulp Fiction, la pellicola che più di tutte simboleggia il talento del regista a stelle e strisce.

Dale sosteneva di essere stato lui, e non i Beach Boys, a inventare la “beach music” cercando di fondere i suoni delle onde dell’oceano che si infrangono con le melodie rockabilly in voga in quegli anni. Tanti critici musicali si sono espressi a favore di questa tesi, testimoniando come la sua influenza sul genere e sulla scena sia stata effettivamente enorme.

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Richard Monsour, questo il suo vero nome, era nato a Boston nel 1937 ma neanche maggiorenne si trasferì in California nel 1954. Surfista appassionato, the ‘King of the Surf Guitar’ iniziò a esibirsi tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60 nella vecchia sala da ballo Rendezvous di Newport Beach dove, con la sua Fender Stratocaster su misura, suonò per la prima volta ‘Miserlou’. Nel 1961 scrisse “Let’s Go Trippin'”, tra i suoi brani più celebri.

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“Nessuno suonava ad alto volume, perché non avevano ragioni per farlo. Così Leo Fender mi regalò uno dei suoi amplificatori e mi disse: Fallo suonare fino alla morte, e dimmi cosa ne pensi”. All’inizio prendevano fuoco, ho distrutto più di 50 amplificatori. Mi diceva: Ma perché devi suonare così forte?. Quando li mettevo sul palco, i corpi del pubblico assorbivano quel suono, volevo che la mia chitarra suonasse come la batteria di Gene Krupa”, dichiarò nel 2010.

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