Presso il Dolby Theatre di Los Angeles si è tenuta la 96° cerimonia degli Oscar: a vincere l’ambitissimo titolo di miglior film dell’edizione 2024 è Oppenheimer.
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L’ultimo capolavoro di Christopher Nolan è approdato alla Notte degli Oscar da favorito, con il più alto numero di nominations: ben 13.
Oppenheimer è subito diventato un successo di pubblico e critica, che lo hanno consacrato sia al botteghino che nella stampa. L’Academy non è stata da meno perché il film vince ben 6 premi: miglior attore protagonista (Robert Downey Jr), miglior montaggio, miglior direzione della fotografia, miglior colonna sonora, miglior attore protagonista (Cillian Murphy), miglior regia (Christopher Nolan) e infine il miglior film.
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Oppenheimer è un perfetto mix tra un thriller mozzafiato e una sorta di blockbuster realistico: due specialità del regista britannico-americano che non sbaglia un colpo.
Il lungometraggio è l’adattamento del libro American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer, scritto da Kai Bird e Martin J. Sherwin e vincitore del premio Pulitzer nel 2006. Biografia scritta in un periodo di venticinque anni, questo libro di riferimento ritrae il brillante fisico tristemente noto per aver inventato la bomba atomica, la cui vita è stata sconvolta dalla guerra.
Il film ripercorre la storia della creazione del Progetto Manhattan, un programma per sviluppare una bomba atomica per combattere i nazisti. In un contesto estremamente teso, le autorità americane sono allertate da Albert Einstein sul rischio che Hitler metta in atto un piano segreto per costruire un’arma atomica.
Nel cast, oltre al protagonista Cillian Murphy, anche Emily Blunt, Matt Damon, Robert Downey Jr, Florence Pugh e Josh Hartnett.
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