Oscar 2023: il Miglior attore protagonista è Brendan Fraser

La scorsa notte si è tenuta la 95° cerimonia degli Oscar presso il Dolby Theatre di Los Angeles. A vincere l’ambitissima statuetta dorata come Miglior attore protagonista dell’edizione 2023 è Brendan Fraser.

Leggi anche: Oscar 2023: l’Academy rifiuta la presenza di Zelensky per la seconda volta

Nel film The Whale veste i panni di Charlie, un professore obeso, devastato dal dolore e inchiodato al divano di casa, avendo quasi del tutto rinunciato ai rapporti interpersonali. Con la sua interpretazione Brendan Fraser strazia l’anima di chi assiste all’autodistruzione del suo personaggio arrivato a pesare più di 300 chili. Arriva dritto al cuore di pubblico e critica con un ruolo per cui è stata necessaria una trasformazione molto impegnativa. Ma la storia, al contempo, si intreccia con il vissuto personale dell’attore, reduce da un periodo difficoltoso sul piano sia privato che professionale.

Leggi anche: David LaChapelle: l’onirica carriera del “Fellini della fotografia” – foto

Dopo oltre vent’anni di carriera dal successo di La Mummia, finalmente Fraser ritorna al successo e conquista il cuore dell’Academy e porta a casa il suo primo Oscar con un ruolo che gli è già valso il Critics’ Choice Award come Miglior attore protagonista e la candidatura ai più ambiti premi dello show-biz.

Agli Oscar 2023 Brendan Fraser ha avuto la meglio su Austin Butler (Elvis), Bill Nighy (Living), Colin Farrell (Gli Spiriti dell’Isola) e Paul Mescal (Aftersun).

Leggi anche: Oscar 2023, le previsioni: “Everything Everywhere All at Once” pigliatutto, in quota Miglior film e regia. I bookie premiano Brendan Fraser

Articolo precedenteOscar 2023, Jamie Lee Curtis è la migliore attrice non protagonista
Articolo successivoOscar 2023: la Miglior attrice protagonista è Michelle Yeoh
Classe 2001 e studentessa di “Letteratura Musica Spettacolo” in Sapienza. Alla continua ricerca di meraviglia, di entusiasmo e di un significato in ogni cosa. Le piace lasciarsi attraversare dalle emozioni davanti ad un film, a una poesia o ad un’opera d’arte, riempire i polmoni di bellezza fino a sentire il bisogno di sospirare. Ama l’arte ai suoi antipodi: sempre con la musica in sottofondo, da Vivaldi a Lady Gaga passando per Queen, Jovanotti, Achille Lauro o Ultimo; perde il fiato davanti alle sculture di Canova, agli stencil di Banksy o alle tele di Perez. Con il cuore diviso tra Abruzzo e nord della Francia, ama viaggiare in treno o in aereo, ma mai senza auricolari o un libro di poesie e una matita tra le mani.