Le Piazze di Aprile con Leucò: secondo appuntamento con teatri e territori

Le Piazze di Aprile con Leucò” è giunto al suo secondo appuntamento sabato 10. Un nuovo incontro,  in questa piazza virtuale,  durante il quale si è dialogato con differenti realtà italiane di “Teatro e Territori “. Il teatro ha una funzione sociale importante sul territorio, del quale contribuisce a ridisegnare,  in meglio,  la geografia socioculturale e a rafforzarne l’identità della comunità, valorizzandolo.

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Con questa consapevolezza, i luoghi non più vissuti, soprattutto dopo  la pandemia quando si cercherà una nuova normalità,  possono rappresentare una grande opportunità di emancipazione e di costruzione. Grazie all’attività culturale è possibile creare e inventare nuovi modi per vivere investendo sull’innovazione attraverso esperimenti e laboratori,  costruendo,  con coraggio,  una nuova grammatica della vicinanza: i progetti che nascono sul territorio, come gli allestimenti o le residenze, hanno infatti la possibilità di avvalersi anche di quello che un determinato territorio può restituire a livello culturale e artistico, alimentando uno scambio profondo e proficuo nel processo di costruzione del prodotto artistico.

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Ogni ospite ci ha raccontato la metodologia del proprio agire in quest’ottica,  dall’occupazione di spazi privati chiusi divenuti luoghi di sperimentazione e di elaborazione che hanno aperto filoni di riflessione interdisciplinari e multisettoriali a percorsi che attuano programmi di cambiamento territoriale fondato su pratiche condivise. Insomma,  nuovi modi di vivere gli spazi , di abitare i luoghi e nutrire i territori nel buon nome della condivisione e della costruttività.

Sono intervenuti: Patrizia Marziale, Aldo Allegrini,  Progetto Rockability,  Carrozzeria Orfeo, Arca Azzurra,  L’Asilo.

A questo link la diretta dell’appuntamento

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Filosofa, cineasta e femminista di montagna, incessantemente lotta e filosofeggia per riportare alla luce il valore fondante delle vulnerabilità. Vive nell’Abruzzo montano con 11 gatti, studia e lavora per la progettazione e le relazioni pubbliche della Peperonitto, agenzia di produzione esecutiva per l’audiovisivo e la comunicazione, che ha contribuito a fondare. E' filosofa e counselor filosofica. Nel 2018 viene coinvolta da Fabrice Olivier Dubosc nel gruppo di lavoro di Clinica della Crisi, dal quale, dopo un anno, viene fuori il progetto culturale prima e editoriale poi del “Lessico della Crisi e del Possibile”, edito da SEB27 – di cui è coautrice.