Jurassic World: Teoria del caos: l’evoluzione del franchise passa attraverso il cartoon

Sara Paneccasio Posted On 28 Maggio 2024

“L’attesa del piacere è essa stessa il piacere”, soprattutto se la lunga attesa per il prossimo film della saga Jurassic World (previsto per il 2025) è allietata da piccoli gioielli confezionati da Netflix e DreamWorks. Sulla piattaforma streaming è ora disponibile Jurassic World: Teoria del caos, una nuova serie animata di 10 episodi da circa 23 minuti che si presenta a metà tra un sequel e uno spin-off di Jurassic World: Nuove avventure.

Un prodotto televisivo per un pubblico tanto sia adulto che adolescenziale capace di mantenere il tono accattivante delle uscite precedenti, migliorando però la sceneggiatura e introducendo qualche intrigante sfumatura di mistero e thriller, oltre a temi più profondi – come l’elaborazione del lutto – che i protagonisti ormai cresciuti devono affrontare. La serie è dunque ambientata sei anni dopo gli eventi di “Jurassic World – Nuove avventure” e si narra cronologicamente dopo gli eventi del film Jurassic World – Il regno distrutto (2018) e prima degli eventi del film Jurassic World – Il dominio (2022), fungendone da spin-off/midquel alla serie cinematografica originale.

Jurassic World: Teoria del caos si presenta come una serie fatta su misura per un pubblico giovanile anche se può essere piacevolmente apprezzata dai fan di quel primo film degli anni ’90. Insomma, gli amanti del franchise troveranno di loro gusto questa uscita che, a scanso di equivoci, è comunque focalizzata all’intrattenimento casalingo. Ritroviamo Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Frank Marshall in qualità di produttori esecutivi, così come John Williams alla colonna sonora.

La trama

Sono passati sei anni dagli eventi di Campo Cretaceo e i “6 di Nublar” faticano ad abituarsi alla vita ordinaria lontani dalle isole, in un mondo che ormai è pieno di dinosauri e di persone che vogliono ferirli.

Darius, Brooklyn, Kenji, Sammy, Ben e Yaz hanno ormai circa vent’anni – per questo non si può più parlare di un teen drama, quanto di uno young adult. Si erano ripromessi di non perdersi di vista dopo ciò che avevano passato tutti insieme proprio nell’età dello sviluppo e della crescita, ma come spesso capita non è andata esattamente così.

Tra chi studia al college e chi ha coltivato la propria passione per i dinosauri nonostante il trauma, c’è anche chi soffre di disturbo stress post-traumatico. O ancora qualcuno che fatica in una relazione a distanza, qualcuno lotta contro sentimenti repressi… e qualcuno addirittura non ce l’ha fatta.

Dopo una tragedia, però, i giovani protagonisti si ritrovano di nuovo insieme in fuga, coinvolti in un’avventura globale per dimostrare un complotto che minaccia i dinosauri e l’umanità. Sarà così che scopriranno la triste verità dietro ciò che è successo a uno di loro.