Mani spellate, mezzo teatro Eliseo in piedi, qualche viso commosso. Il Maestro Glauco Mauri, protagonista di un “Re Lear” da urlo, ha fatto incetta di entusiasmo e consensi. Che dire, ho letteralmente esaurito le parole per parlare di questo attore ma adesso, dopo aver visto questa piéce sensazionale, ne ho meno che mai. Dico solo che portare in scena un ruolo simile è già di per sé un traguardo, ché provarsi in questo prodigio nato dal genio impastatore del Bardo è un’ attribuzione di grande fede e di immensa responsabilità .
Ma lui, lui… La follia del povero Re, quella follia che nel corso dei secoli è stata celebrata da scrittori e “strappini”, intellettuali e facchini, in mano a lui si fa viva di una dolcezza sanguinante, un’epifania di platino e magia d’ogni singolo gesto che non si può fare a meno di applaudire anche durante lo spettacolo, quando attacca con certi indimenticabili, tramortenti monologhi.
Non ci si dovrebbe mai privare di un piacere di questo tipo, ma non per ricevere attestazioni “culturali”, ovviamente no, ma per vedere apparecchiata davanti a noi una irripetibile sublimazione dello strazio che noi poveri cristiani tutti, re come miserrimi, ci portiamo dentro. Così poi, anche solo guardando, può capitare di uscire fuori da un semplice teatro e sentirsi migliori. Anzi, forse forse, esserlo.
O Glauco adorato, mio fucking eroe! lauco Mauri Premier, no questi che vanno in giro in questi giorni di tregenda, che farebbero sembrare Macbeth una commedia di Mariano Laurenti! Amore Assoluto.
Tante le adesioni in tutta Italia alla mobilitazione promossa da Unita (Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo) “in scena” in contemporanea nazionale dalle 19.30 alle 21.30. A un anno di distanza dal primo provvedimento governativo che intimava la chiusura immediata dei teatri nelle principali regioni del Nord, estendendo rapidamente il provvedimento a tutto il territorio nazionale, Unita chiede al nuovo Governo che si torni immediatamente a parlare di teatro e di spettacolo dal vivo, che si programmi e si renda pubblico un piano che porti prima possibile ad una riapertura in sicurezza di questi luoghi.
Unita ha invitato così tutti gli artisti, le maestranze e il pubblico a organizzare, ovunque possibile, in tutta Italia – rispettando, come hanno sempre dimostrato di saper fare, ogni misura di sicurezza – un presidio dei teatri “perché questi luoghi tornino simbolicamente ad essere ciò che da 2500 anni sono sempre stati: piazze aperte sulla città, motori psichici della vita di una comunità”.
Una manifestazione indetta in un momento cruciale per la definizione della vicenda. Solo qualche ora prima dell’inizio della mobilitazione, il Corriere della Sera aveva pubblicato un’intervista a Dario Franceschini in cui il ministro della Cultura, confermato da Mario Draghi nel suo governo, chiedeva la riapertura di tutti i luoghi della cultura: “Penso che teatri e cinema, con severe e adeguate misure, siano più sicuri di altri locali già aperti oggi. Teatri e cinema sono chiusi in Francia, Germania, Regno Unito, Belgio, Portogallo siccome l’Italia è l’Italia vorrei che fossimo i primi a riaprire”.
“Dopo mesi di assoluto, ingiustificato e colposo silenzio i lavoratori dello spettacolo sono stati tra quelli che hanno maggiormente subito gli effetti devastanti della pandemia sul lavoro”, commenta l’attore e regista teatrale Manuele Morgese (Teatro Zeta). “Il settore dello spettacolo dal vivo e dell’audiovisivo già duramente colpito dai tagli indiscriminati degli ultimi anni (e mi riferisco in particolare a quelli fatti dagli enti locali) risentirà di questa crisi ancora di più, allorquando gli ‘aiuti’ di stato, esigui, termineranno”.
Una giornata d’amore verso il teatro e lo spettacolo dal vivo e dedicata agli artisti e artiste, cittadine e cittadini che credono che la cultura sia un bene da tutelare. Il flashmob “Innamorati del teatro” lo scorso 14 febbraio ha invaso le strade di Roma, d’Italia e del mondo intero. Centinaia le adesioni di un settore che è in ginocchio a causa della pandemia.
Compagnie teatrali, artisti/e e associazioni si sono riunite insieme per portare in giro la bellezza, poesia, gioia, vita alla cittadinanza, per non dimenticare la forza dello spettacolo dal vivo, dello scambio dal vivo. Tra gli organizzatori della manifestazione Fuori Contesto, il NaufragarMèDolce e Ygramul che chiedono dignità e non carità e mance da asporto, ma tornare a cantare storie e tracciarne insieme delle altre, con l’augurio di dare vita ad un nuovo teatro che possa avvicinarsi alle persone e reinventarsi anche in questo nuovo mondo pandemico.
Alcuni frammenti del flashmob a cura di Giuseppe Sciarra:
Teatro Rossi Aperto //Pisa Nando Citarella // Roma Fuori Contesto // Roma Il NaufragarMèDolce // Roma Ygramul Teatro // Roma Lucilla Galeazzi // Roma Sandro Calabrese // Tivoli Marco Bartolomucci // Tolfa Paolo Colizzi // Roma Francesca Tranfo e Ilaria Cenci // Roma Abraxa Teatro // Roma Diversamente in danza // Verona Favale // Tivoli Sarah Sammartino // Roma Fabio Amazzini // Quarto Michele Della Valentina // Roma Maria Paola Canepa dir.Art. Centro Culturale Teatro Artemia // Roma Associazione Julien //Roma Daniela Cono //Cerveteri Simona Ciaramitaro //Roma Festival le voci dell’anima // Rimini Ilaria Drago //Viterbo Claudia Vegliante // Fiano Romano Samanta Tosolini e Roberta Valeri //Roma Animali Celesti – Teatro d’arte civile // Pisa Isabella Mangani e Stefano Donegà // Nazzano Radici // Roma Maestro Ciambello // Ostia Ilaria Caloisi // Viterbo Comitato via balilla // Roma Clara Galante // Roma Nadia Ferrero // Roma Rita Sunrise // Napoli Linda di Pietro – Artinmovimento // Roma Daniela labisi // Roma Marta Nuti // Roma Gabriella Aiello // Roma Viviana Berardi // Roma Cinzia Ciaramicoli – gruppo The ItineranAnts // Londra TaikoMama //Montpellier (Francia) Vittorio Pavoncello // Roma Carlo Boso // Versailles, Parigi Susanna Buffa e Igor Legari // Roma Altrove Teatro Studio // Roma Nora Tigges e Sara Aprile // Roma Rosie Wiederkehr // Svizzera Francesca Ferri // Roma Policardia Teatro // Pisa Susanna Ruffini // Roma Marco Lienhard del gruppo Taikoza // New York Gruppo “Sonate” // Roma La Inefable // Barcellona Stefania Placidi // Roma Meri Pakarinen dello Strindberg Laboratory // Los Angeles Shanthini Venugopal // Cambogia Tutto fa Brodway Golden theatre Academy // San Giustino Umbro Mic&LaEli // Bagno a Ripoli Residui Teatro // Madrid Compagnia dei Merli Bianchi // Teramo – Giulianova Ottavo giorno // Padova Accademia Materiaviva // Roma Giada Cameriere // Bologna Lorena Ecolani – Spazio 1+1 // Roma “Abuelas Negras” // Madrid TADAN associazione // Roma Nadia Cervoni // Roma Teresa Campus // Roma Lisa Colosimo // Roma Paolo D’Isanto // Monterotondo Sara Napoleone // Roma Elisabetta Sementilli // Ostia I PredAttori del Tempo // Roma Circus Karakasciò // Roma LUDIKA1243 – Festival di teatro, gioco e giullaria medievale // Viterbo Comed’Arte – Festival Internazionale Itinerante di Commedia dell’Arte // Viterbo Centro Popolare San Basilio // Roma Esosementi Ass. Cult. // Ostia Ivan Tanteri // Fara Sabina Maria Luisa Bigai // Pordenone Traccedarte compagnia // Torrinpietra Laura Salimbeni // Senigallia Livia Massimi // Malatesta Monica Celoni // Roma Michele D’Aquila // Brescia Nastia and friends // Kolaniec (Polonia) Collettivo DaDaLouve // Sulmona Giulia Cipriani // Ostia Alessia Di Fusco // Ardeatina Rossella Pazienza // Roma Chiara Emma // Roma Francesca Rustichelli // Roma Chiara Borsella, Fuori Contesto // Recanati Tradire Fare Teatro // Roma Noah Ajani // Roma Mariella Tocchi // Ciampino Laboratorio Piccola Casa // Roma Annamaria Pastorelli // Puglia Giovanna Esposito e Fabiana Donazzolo // Senigallia Nora Tigges e Sara Aprile // Roma Teatro Trastevere // Roma Teatro Potlach // Fara Sabina Post-it 33 // Roma Ornella Catena, Artdiary movimento natura // Quarto Collettivo Poetico // Roma Didodance comnpany // Roma The Emoticons // Roma Yamila Suarez e Andra di Cosimo come Arte Attiva // Roma Cirque de tu sorel // Roma Teatro Glue – Compagnia Fuoriluogo // Firenze
Fuori Contesto, il NaufragarMèDolce e Ygramul insieme per una giornata dedicata agli artisti e artiste, cittadine e cittadini, persone che credono nel teatro e nello spettacolo dal vivo come bene comune da tutelare. Oggi il flashmob “Innamorati del teatro” invaderà le strade di Roma, d’Italia e del mondo intero. Centinaia le adesioni di un settore che è in ginocchio a causa della pandemia.
Compagnie teatrali, artisti/e e associazioni credono sia arrivato il momento di unirsi e portare bellezza, poesia, gioia, vita alla cittadinanza, per non dimenticare la forza dello spettacolo dal vivo, dello scambio dal vivo.
“In questi mesi siamo diventati frammenti isolati, superstiti dietro un sipario sigillato. Questi frammenti scalciano, vogliono uscire, rimettere insieme i pezzi e bussare alle porte delle persone che abitano la città – spiegano gli organizzatori – Non vogliamo carità, non vogliamo mance da asporto, vogliamo dignità, vogliamo cantarvi storie e tracciarne insieme delle altre. Vogliamo un nuovo teatro, che possa avvicinarsi alle persone e reinventarsi in questo nuovo mondo pandemico. Chiediamo dignità, diritti, nuove regole.”
“Siamo innamorati del teatro, e come tali torneremo a cantare il nostro amore il 14 febbraio, con un flash mob dal vivo a Roma, che partirà da un cortile privato in zona Piazza Vittorio, ma che vuole allargarsi, espandersi e rimettere insieme tutti quei frammenti sparsi in questa Italia divisa dai colori”.
“Una giornata che diventi il simbolo dell’inizio della ripresa – si legge nella nota – Per ricordare a tutti/e cosa stiamo perdendo in questi mesi di chiusure, perché la cultura è un bene primario, è cibo per l’anima, la testa, il cuore, e non può essere messa all’angolo. Chiediamo di agire ora, perché la cultura non è un bene superfluo, è azione sociale, favorisce la coesione sociale. Vogliamo nuove regole per il pubblico spettacolo, per poter portare ovunque questo patrimonio immateriale, pur rispettando le regole del distanziamento.”
Teatro Rossi Aperto //Pisa Nando Citarella // Roma Fuori Contesto // Roma Il NaufragarMèDolce // Roma Ygramul Teatro // Roma Lucilla Galeazzi // Roma Sandro Calabrese // Tivoli Marco Bartolomucci // Tolfa Paolo Colizzi // Roma Francesca Tranfo e Ilaria Cenci // Roma Abraxa Teatro // Roma Diversamente in danza // Verona Favale // Tivoli Sarah Sammartino // Roma Fabio Amazzini // Quarto Michele Della Valentina // Roma Maria Paola Canepa dir.Art. Centro Culturale Teatro Artemia // Roma Associazione Julien //Roma Daniela Cono //Cerveteri Simona Ciaramitaro //Roma Festival le voci dell’anima // Rimini Ilaria Drago //Viterbo Claudia Vegliante // Fiano Romano Samanta Tosolini e Roberta Valeri //Roma Animali Celesti – Teatro d’arte civile // Pisa Isabella Mangani e Stefano Donegà // Nazzano Radici // Roma Maestro Ciambello // Ostia Ilaria Caloisi // Viterbo Comitato via balilla // Roma Clara Galante // Roma Nadia Ferrero // Roma Rita Sunrise // Napoli Linda di Pietro – Artinmovimento // Roma Daniela labisi // Roma Marta Nuti // Roma Gabriella Aiello // Roma Viviana Berardi // Roma Cinzia Ciaramicoli – gruppo The ItineranAnts // Londra TaikoMama //Montpellier (Francia) Vittorio Pavoncello // Roma Carlo Boso // Versailles, Parigi Susanna Buffa e Igor Legari // Roma Altrove Teatro Studio // Roma Nora Tigges e Sara Aprile // Roma Rosie Wiederkehr // Svizzera Francesca Ferri // Roma Policardia Teatro // Pisa Susanna Ruffini // Roma Marco Lienhard del gruppo Taikoza // New York Gruppo “Sonate” // Roma La Inefable // Barcellona Stefania Placidi // Roma Meri Pakarinen dello Strindberg Laboratory // Los Angeles Shanthini Venugopal // Cambogia Tutto fa Brodway Golden theatre Academy // San Giustino Umbro Mic&LaEli // Bagno a Ripoli Residui Teatro // Madrid Compagnia dei Merli Bianchi // Teramo – Giulianova Ottavo giorno // Padova Accademia Materiaviva // Roma Giada Cameriere // Bologna Lorena Ecolani – Spazio 1+1 // Roma “Abuelas Negras” // Madrid TADAN associazione // Roma Nadia Cervoni // Roma Teresa Campus // Roma Lisa Colosimo // Roma Paolo D’Isanto // Monterotondo Sara Napoleone // Roma Elisabetta Sementilli // Ostia I PredAttori del Tempo // Roma Circus Karakasciò // Roma LUDIKA1243 – Festival di teatro, gioco e giullaria medievale // Viterbo Comed’Arte – Festival Internazionale Itinerante di Commedia dell’Arte // Viterbo Centro Popolare San Basilio // Roma Esosementi Ass. Cult. // Ostia Ivan Tanteri // Fara Sabina Maria Luisa Bigai // Pordenone Traccedarte compagnia // Torrinpietra Laura Salimbeni // Senigallia Livia Massimi // Malatesta Monica Celoni // Roma Michele D’Aquila // Brescia Nastia and friends // Kolaniec (Polonia) Collettivo DaDaLouve // Sulmona Giulia Cipriani // Ostia Alessia Di Fusco // Ardeatina Rossella Pazienza // Roma Chiara Emma // Roma Francesca Rustichelli // Roma Chiara Borsella, Fuori Contesto // Recanati Tradire Fare Teatro // Roma Noah Ajani // Roma Mariella Tocchi // Ciampino Laboratorio Piccola Casa // Roma Annamaria Pastorelli // Puglia Giovanna Esposito e Fabiana Donazzolo // Senigallia Nora Tigges e Sara Aprile // Roma Teatro Trastevere // Roma Teatro Potlach // Fara Sabina Post-it 33 // Roma Ornella Catena, Artdiary movimento natura // Quarto Collettivo Poetico // Roma Didodance comnpany // Roma The Emoticons // Roma Yamila Suarez e Andra di Cosimo come Arte Attiva // Roma Cirque de tu sorel // Roma Teatro Glue – Compagnia Fuoriluogo // Firenze