“Tempi Strani, storie da cantautore”, lo spettacolo teatrale di Giangilberto Monti

Giangilberto Monti spettacolo al Teatro Munari di Milano

Dall’8 al 12 giugno va in scena al Teatro Munari di Milano (Via Giovanni Bovio, 5 – info e biglietti disponibili su https://www.vivaticket.com/it/biglietto/tempi-strani/156525) “Tempi Strani, storie da cantautore”, lo spettacolo di teatro musicale in cui lo chansonnier e autore Giangilberto Monti racconta, con i suoi toni sarcastici e scanzonati, l’attualità vista attraverso i suoi occhi.

Ad accompagnarlo sul palco ci saranno il jazzista Fabio Bernasconi (pianoforte), il bluesman Roberto Zorzi (chitarre) e l’eclettico Alessio Pacifico (batteria) a comporre quadri musicali tra mondi artistici diversi che hanno sempre contraddistinto dell’artista nei suoi 44 anni di carriera.

Lo chansonnier e autore proporrà, durante lo spettacolo, i brani tratti dal suo album antologico “Tempi Strani”, come “La Mia Razza” (scritta per Mia Martini insieme a Mauro Pagani), “La Forza dell’Amore” (scritta da Dario Fo ed Enzo Jannacci), “Metrò” scritta con Flavio Premoli (tra i fondatori della PFM) e “Monsieur Dupont” composta con il genovese Federico Sirianni.

“Tempi Strani” è un album contenente dieci tracce del repertorio artistico di Giangilberto Monti, completamente riregistrate alla “buona la prima”. Un viaggio tra i mondi musicali, teatrali e letterari che hanno sempre contraddistinto la lunga carriera del poliedrico artista.

Questa la tracklist di “Tempi Strani”: “Metrò”, “Il giardiniere”, “La mia razza”, “Hanno ammazzato il Mario”, “Stringimi forte i polsi”, “La forza dell’amore”, “Allo Chat Noir”, “Strani Tipi”, “Monsieur Dupont”, “Balthazar”.

CHI É GIANGILBERTO MONTI

Giangilberto Monti, allievo di Dario Fo e dello storico regista televisivo Vito Molinari, è uno chansonnier, attore, scrittore e compositore, ma è stato anche autore di teatro, produttore discografico, studioso della canzone francese ed esperto della comicità musicale italiana, oltre che di storia del cabaret moderno. Ha pubblicato saggi e dizionari per Garzanti, ha scritto per comici e cabarettisti, ha ideato e interpretato spettacoli di teatro-canzone e ha curato rassegne sul cantautorato italiano.

Questo è il suo 18° album come cantautore e interprete, di cui gli ultimi sono “Le Canzoni del signor Dario Fo” (Fort Alamo/Warner, 2018) e “Maledetti Francesi” (Freecom, 2019). Monti ha collaborato spesso con la Radio Svizzera Italiana (RSI), ideando radiodrammi musicali – come “La Belle Époque della banda Bonnot” (Prix Suisse 2004) – e programmi sulla storia dello spettacolo. Da esperto della chanson française ha pubblicato divertenti saggi storici, ha riassunto il suo mondo discografico in “Romanzo musicale di fine millennio” (Miraggi, 2016) e raccontato le canzoni di Dario Fo in “E sempre allegri bisogna stare” (Giunti, 2017), da cui è stato tratto uno spettacolo di narrazione musicale con la jazz band di Paolo Tomelleri.

Articolo precedente“San Francesco di sera-Questa Piazza è uno spettacolo!”: spettacoli e incontri nell’estate di Bologna
Articolo successivoDipinti che sfilano tra la gente, mostra itinerante in Abruzzo con Roberta Di Maurizio