Subsonica esclusi da Sanremo. Ecco “Realtà aumentata”, l’album della rinascita

L’attesa è finita. Da oggi il decimo album dei Subsonica, “Realtà aumentata” è disponibile online e in tutti gli store. Un disco voluto e atteso – dopo lo stop che il gruppo si era dato -, anticipato sui social da brani e chicche del passato, che hanno reso la band torinese tra le più apprezzate in Italia, tra contaminazioni di elettronica, hip-hop, rock, dance e trip-hop.

L’album racchiude undici canzoni che hanno assorbito realtà nei suoni, nei ritmi e nelle parole.

“Una realtà che in questi anni è “aumentata” fino a chiuderci nelle nostre case, rivelando le crescenti fragilità di un presente globalizzato, esponendoci ad effetti climatici estremi, tornando a sconvolgerci con le guerre e riversando sui nostri confini un quotidiano carico di disperazione“, fanno sapere i Subsonica.

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Brani non particolarmente apprezzati però da Amadeus e dal suo entourage. Alcuni singoli, infatti, sono stati sottoposti attraverso la Sony anche al Direttore artistico del Festival di Sanremo, ma senza esito positivo.

“Questo è un disco difficile: i brani non seguono una forma-canzone tradizionale, tra introduzioni strumentali lunghissime e assoli. Magari abbiamo messo in difficoltà Amadeus. Tra le altre canzoni, avevamo presentato Universo (gli archi portano la firma di Davide Rossi, già braccio destro dei Coldplay, ndr): forse il lungo intro lo ha spiazzato. Comunque se ci avessero chiesto di tagliare le canzoni, non saremmo scesi a compromessi. Ma a onor del vero, neppure ci è stato chiesto“, spiega la band, come riporta Il Messaggero. Decisione che Boosta dice essere stata accettata “in grande serenità. Sanremo è una vetrina splendida ma non è tutta lì la musica che esiste in questa nazione”.

Eppure non possiamo non ricordare quando i Subsonica parteciparono al Sanremo del 2000 e arrivarono undicesimi – e forse anche con qualche fischio – con “Tutti i miei sbagli“, tra i singoli più famosi e ascoltati del gruppo. Il brano è stato poi inserito nella riedizione di Microchip emozionale, loro secondo album, uscito nel 1999 insieme al lato B del singolo, Albe meccaniche.

Il nuovo disco, invece, anticipato dall’uscita di Pugno di sabbia, Mattino di luce e Adagio – dalla colonna sonora dell’omonimo film di Stefano Sollima, presentato all’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove il gruppo è stato insignito del Premio speciale Soundtrack Stars Awards – si sofferma su una “realtà aumentata” che, troppo spesso, spinge a chiudere gli occhi tra fughe virtuali, negazionismi, distorsioni dell’informazione, carenze di umanità, individualismo radicale.

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Con questo decimo album Samuel Romano, Boosta Dileo, Max Casacci, Luca ‘Vicio’ Vicini ed Enrico ‘Ninja’ Matta tornano ad essere esploratori sul nostro pianeta, con canzoni che zoomano tra pixel di quotidianità e visioni cosmiche. Tra energie luminose e penombre, tra presente e futuro, tra cronaca e utopia. Tra elettronica e suoni organici pulsanti.

La tracklist

1. Cani Umani
2. Mattino di Luce
3. Pugno di Sabbia
4. Universo
5. Nessuna Colpa
6. Missili e Droni
7. Scoppia la Bolla feat. Willie Peyote, Ensi
8. Africa su Marte
9. Grandine
10. Vitiligine
11. Adagio

“Realtà aumentata” sarà raccontato, insieme alle hit dei Subsonica, nel prossimo tour nei palasport che partirà il 3 aprile da Mantova per proseguire il 4 aprile a Milano, il 6 aprile a Conegliano (TV), l’8 aprile a Roma, il 10 aprile a Bologna, l’11 aprile a Firenze per chiudere il 13 aprile a Torino.