Roma a Teatro: la guida agli spettacoli dal 14 al 19 novembre 2023

Comincia una nuova settimana ricca di appuntamenti per gli appassionati di teatro e, puntuali, ecco i nostri consigli.
Siete pronti?
Meno tre, meno due, meno uno…

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La storia degli innamorati più famosi della letteratura mondiale nella versione (l’ultima) diretta dall’indimenticabile Gigi Proietti: da stasera al 19 novembre, al Quirino, “Romeo e Giulietta” mette in scena l’eterna favola tragica dei due giovani cercando, nello stesso tempo, di attualizzarne l’ambientazione e di rigenerarne il mito. Con Mimosa Campironi e Matteo Vignati.

Dopo il cult “Io per te come un paracarro”, sempre da stasera al 19 novembre Daniele Parisi torna al Basilica con il suo nuovo, attesissimo “A volte Maria, a volte la pioggia”, una tragicomica riflessione sull’ineluttabilità della morte (e sull’insensatezza di fondo della vita) ancora una volta impreziosita dalla straniante polifonia di voci creata dall’attore-regista romano attraverso un singolare uso della loop station.

Dal 15 al 26 novembre all’India è in cartellone “Circe”, ultima parte della trilogia che Luciano Violante ha dedicato alle donne del Mito,
smascherando l’immagine consolidata di maga ferina e ammaliatrice per restituirci invece quella di una donna-dea consapevole e complessa, che sceglie una nuova condizione e se ne assume il peso, anche a prezzo dell’infelicità che questa scelta può provocare. In scena Viola Graziosi con la regia di Giuseppe Dipasquale (si segnala che domenica 19 l’intera trilogia, composta anche da “Clitemnestra” e “Medea” andrà in scena in una maratona no-stop a partire dalle ore 17:30.

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Ancora da stasera al 19 novembre, al Parioli, “L’avaro immaginario”, un sentito, particolare omaggio di Enzo Decaro al genio di Molière e al fascino che la sua opera esercitò sul modo di lavorare della famiglia per eccellenza del teatro italiano, quella dei De Filippo, anch’essa celebrata attraverso il racconto del viaggio compiuto da Nola a Parigi da Oreste Bruno e la sua famiglia di commedianti per salvarsi da una terribile epidemia di peste e inseguire il successo.

Da stasera al 3 dicembre, al Vittoria, ironia, suspence, mistero e comicità per quello che viene considerato uno dei vertici della
produzione della grande Agatha Christie, “Miss Marple, giochi di prestigio”, diretto da Stefano Messina, con (tra gli altri) Viviana Toniolo e Carlo Lizzani.

Dal 16 al 19 novembre a Lo Spazio arrivo un classico arrabbiato, “Il Guardiano” di Harold Pinter, una disturbante commedia sul potere tra personaggi privi di potere che rappresenta uno dei vertici della produzione del premio Nobel inglese. Con Lorenzo Mastrangeli, Leonardo Zarra e Duccio Camerini (anche regista).

Una pièce dai ritmi forsennati che tocca uno dei temi più calzanti con l’attuale momento storico ed economico italiano: la necessità di
aguzzare l’ingegno e campare a spese dello stato. Da stasera al 26 novembre, al De’ Servi, “Il teorema della rana” di N.L. White, con la regia e l’interpretazione di Luca Ferrini.

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Dal 16 al 18 novembre al Tor Bella Monaca c’è “La classe operaia se ne va dal paradiso”, un brillante viaggio-inchiesta sulla trasformazione del mondo del lavoro e sulle nuove forme professionali imposte dal mercato del lavoro scritta e interpretata da Debora Mattiello.

Dal 18 al 23, al Tordinona, Marinella Anaclerio dirige Flavio Albanese e Tony Marzolla ne “Il Grande Inquisitore”, tratto dalla sezione narrativa più celebre e amata de “I Fratelli Karamazov” di Dostoevskij, un’insuperata rappresentazione del contrapporsi di libertà e costrizione, fede nella vita e negazione di essa.

Nell’ambito del progetto “Sciroppo di Teatro” rivolto ai piccoli e alle famiglie, c’è tempo fino al 19 novembre al Torlonia per “Clorofilla”, liberamente ispirato al romanzo “Clorofilla dal cielo blu” di Bianca Pitzorno, in cui si raccontano le avventure di due bambini che vengono spediti dalla madre a trascorrere l’estate a Roma a casa di uno zio lontano che non hanno mai visto.

Sempre per i più piccoli, infine, appuntamento anche a Le Maschere, dove sempre da stasera al 19 novembre c’è “Il ritorno di Oz”, ispirato al capolavoro di Lyman Frank Baum e scritto, diretto e interpretato da Gigi Palla.