• Musica
  • Cinema
  • Entertainment
  • Teatro
  • Speciali
  • Interviste
  • Libri
  • Attualità
  • News
  • A spasso nel tempo
  • Musica
  • Cinema
  • Entertainment
  • Teatro
  • Speciali
  • Interviste
  • Libri
  • Attualità
  • News
  • A spasso nel tempo
Home » Entertainment

London Bridge is down, e Netflix blocca le riprese di The Crown

Federica Prato Posted On 10 Settembre 2022
0


0
Shares
  • Share On Facebook
  • Tweet It

La morte della Regina Elisabetta ha scosso il mondo intero. La sovrana, passata a miglior vita all’età di 96 anni, era tra i punti fermi della politica europea nonché figura apicale del Novecento. Dal Regno Unito il lutto si è esteso al mondo intero, con numerose manifestazioni di affetto verso la monarca che non c’è più. Nessuno, con riferimento al sopra citato evento, sarà immune da stravolgimenti e cambi di rotta, neanche il mondo dell’intrattenimento culturale e televisivo nello specifico. Tutto cambierà e, parallelamente alla storia contemporanea, verrà modificato anche il modo di raccontarla. Per quanto si potesse prevedere la dipartita della Regina – d’altronde è un destino che ci accomuna a tutti – all’atto pratico gli stravolgimenti, in alcuni ambiti, sono inevitabili.

Proprio per questo motivo saranno interrotte le riprese di The Crown, la serie tv Netflix creata da Peter Morgan (The Queen). Arrivata alla sua quinta stagione, in uscita il prossimo novembre, molto probabilmente sarà oggetto di revisione e modifiche nella sceneggiatura per allinearla agli ultimi eventi inerenti alla monarchia inglese. Le riprese della sesta stagione sono state quindi bruscamente arrestate nella giornata del 9 settembre e rimarranno bloccate, quasi sicuramente, fino al giorno del funerale di Queen Elisabeth.

Il lutto del paese durerà 12 giorni, come da proclamazione, ma ancora è da capire quando si tornerà sul set. Questo perché la produzione ha un protocollo speciale, una sua “Operazione London Bridge”, sviluppata proprio in caso di scomparsa della Regina. O almeno così aveva dichiarato, solo qualche mese fa, una fonte interna al New York Post. “Abbiamo una nostra personale Operazione London Bridge. In caso di decesso della Regina, le riprese si interromperanno immediatamente, se stiamo producendo, per almeno una settimana.”

Leggi anche: Carlo III, il futuro Re: “Maestà, Regina, amata madre: grazie per il tuo amore e la tua ispirazione”

Nel frattempo cresce l’agitazione per le nuove puntate in arrivo questo autunno. Dopo le eccellenti prime quattro stagioni, vincitrici di numerosi Emmy, che hanno raccontato l’ascesa al trono di Elisabetta e il duro lavoro che ha compiuto durante il suo lungo regno, la serie è arrivata agli anni ’90, il periodo più buio e contestato della Corona. Anni in cui la figura più importante della famiglia reale era diventata Lady Diana, la principessa del popolo. I nuovi episodi si concentreranno proprio su Lady D. e, in particolare, sull’intervista scandalo da lei rilasciata nel 1995 e si concluderanno con la sua morte, avvenuta nel 1997.

Il cast è stato ha subito diversi cambiamenti, ad interpretare la Regina sarà Imelda Staunton (Downtown Abbey), Dominic West (The Affaire) si calerà nei panni di Carlo ed il ruolo di Diana sarà nelle mani di Elizabeth Debicki (Tenet). A completare il quadro si aggiungerà Olivia Williams (The Nevers), nelle vesti di Camilla.

Leggi anche: Roger Waters torna in Italia per 4 concerti

La stessa Elisabetta, che si era dichiarata entusiata della sua trasposizione televisiva nelle prime stagioni, ammirando in particolare la sua interpretazioni di Claire Foy (A Very British Scandal), aveva iniziato a cambiare opinione, fino ad arrivare al punto di rottura con la quarta stagione, che avrebbe fatto infuriare sia Carlo che William, non soddisfatti dell’immagine emersa della Royal Family.

Correlati

0
Shares
  • Share On Facebook
  • Tweet It




You may also like
Una Boccata d’Arte 2025: la creatività rivitalizza i borghi e le periferie d’Italia
12 Giugno 2025
A Calascio la magia dell’handpan incontra i colori dell’Abruzzo 
9 Giugno 2025
Mozart Evenings, Marrucino al completo per la National Symphony Orchestra of Uzbekistan
5 Giugno 2025
God Save the King: Carlo III nuovo Re del Regno Unito. Il discorso
Read Next

God Save the King: Carlo III nuovo Re del Regno Unito. Il discorso

  • Popular Posts

    • 1
      Live Report. Un tuffo negli anni Novanta con gli Eiffel 65
    • 2
      Live Report. Dai Soft Play ai Korn: maratona rock ad alta intensità al Firenze Rocks 2025
    • 3
      Dopo 29 anni il Pollino Music Festival non si farà. Il sud Italia perde uno dei suoi festival più longevi

  • Seguici sui Social


  • Home
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Home
  • La redazione
  • Privacy Policy
© Copyright 2024 - Associazione Culturale EREBOR - Tutti i diritti riservati
Press enter/return to begin your search