L’Aquila, Teatrabile ospita il violoncellista Simone De Sena

Sabato 28 gennaio 2023 alle ore 21 nello spazio di Teatrabile in Piazza d’Arti il violoncellista Simone De Sena presenterà, in un concerto per violoncello solo, il suo disco “Cronache del dono e della maledizione”. Verranno eseguiti brani come “Psalm” di Perttu Kivilaakso, “Kiev” di John Zorn, “La follia ” di Marin Marais, “The cellist of Sarajevo” di David Wilde, “Lamentatio” di Giovanni Sollima, “Julie-O” di Mark Summer.

Il tutto intervallato dalla narrazione dello stesso violoncellista dei Solisti Aquilani, in cui metterà in evidenza alcuni aspetti degli incontri fatti negli anni con alcuni di questi importanti compositori. Un concerto che si propone per tutti, poiché il disco nasce proprio con l’obiettivo di aprirsi ad un nuovo pubblico.

Un album di rottura, che fonde al suo interno diversi stili musicali, nonché poesia, letteratura e ispirazioni cinematografiche: dalle più belle musiche per violoncello solo di autori contemporanei, all’elettronica; dalle liriche dei rapper della scena underground romana, fino ai riferimenti dell’Inferno di Dante, nella nota interpretazione di Vittorio Gassman.

Simone De Sena dal 2020 fa parte del gruppo “I Solisti Aquilani” con i quali si esibisce anche in platea internazionali. Ha collaborato con importanti orchestre in Italia e all’estero. Si è esibito, inoltre, in importanti e numerosissimi festival di musica da camera con Ramin Bahrami, Giovanni Sollima, Andrea Bacchetti, Andrea Nannoni.

Articolo precedente“Drops of God”, in arrivo la serie ispirata al manga di Tadashi Agi
Articolo successivoGaber e Leopardi, quel legame intorno alla moda
Giornalista e docente di lingue straniere, tra le collaborazioni l’agenzia Ansa e la testata ex gruppo L’Espresso-Finegil Editoriale, il Centro. In passato ha lavorato a Parigi e Milano con Eurosport e Canal +. Nel 2016 ha firmato “New York, Andalusia del Cemento – il viaggio di Federico García Lorca dalla terra del flamenco alle strade del jazz”, l’anno successivo "Lithium 48", entrambi per "Aurora edizioni".