La Terra di Mezzo piange Christopher Tolkien: è morto il figlio del papà degli Hobbit
La Terra di Mezzo piange Christopher Tolkien
Christopher Tolkien, all’età di 95 anni, è scomparso nella notte a cavallo tra mercoledì e giovedì presso l’Ospedale di Dracénie Center (SMC), dove era stato ricoverato per problemi di salute.
La notizia è stata comunicata con un tweet:
“Christopher Tolkien è morto all’età di 95 anni. La Tolkien Society porge le sue più profonde condoglianze a Baillie, Simon, Adam, Rachel e tutta la famiglia Tolkien”
Senza di lui, la maggior parte delle opere di suo padre, J.R.R. Tolkien, non sarebbe mai giunta sino a noi.
Nato a Leeds nel 1924, Christopher era il più giovane dei tre figli avuti dallo scrittore con la moglie Edith Mary. Collaborò con il padre aiutandolo a mettere ordine nelle mappe della Terra di Mezzo, firmando quelle che sarebbero state incluse nei libri con l’acronimo C. J. R. T. . Dopo la morte del papà, si prese cura delle sue opere editando “Il Silmarillion” e “I figli di Húrin” e “Beren” e “Lúthien”. J.R.R. Tolkien definì il figlio il suo “più importante critico e collaboratore”, nominandolo nel suo testamento esecutore letterario.
Nel settembre 2006 Christopher Tolkien annunciò il completamento di un nuovo libro, I figli di Húrin, basato su alcuni appunti lasciati dal padre. Passò 30 anni a lavorare a questo progetto, pubblicato il 17 aprile 2007. Per questo lavoro fu molto criticato poiché parte dei testi era stata ampiamente rimaneggiata.
A luglio 2009 pubblicò in Inghilterra un nuovo libro inedito del padre, questa volta senza apportare modifiche: La leggenda di Sigurd e Gudrún. Si tratta della rielaborazione tolkieniana degli antichi miti norreni, frutto del suo lavoro di filologo e della sua passione per queste saghe.
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