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Kafka, cosa significa e da dove ha origine il modo di dire con il suo nome

Federico Rapini Posted On 3 Luglio 2022
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Giacomo: “Certo che è una situazione kafkiana”

Aldo: “Ma precisamente questo Kafkian chi è?”

Una delle battute più famose del trio Aldo, Giovanni e Giacomo nel film “Chiedimi se sono felice?”. Alle prese con i provini per ricercare l’attrice che interpreterà Rossana nel loro spettacolo “Cyrano de Bergerac”, i comici introducono un modo di dire tramite una battuta dovuta all’ignoranza del personaggio di Aldo.

Il modo di dire “situazione kafkiana” prende evidentemente spunto dallo scrittore boemo Franz Kafka. Il neologismo sta ad indicare una situazione paradossale, fuori da ogni reazione e che viene accettata così com’è.

Leggi anche “Fenomenologia del processo popolare“

Queste situazioni sono rintracciabili spesso nei suoi romanzi “Il processo”, “Il castello”, “L’America”.

In particolare “Il processo”, forse l’opera più importante di Kafka, nonostante sia rimasta incompiuta. Un libro che è tutta un’allegoria sull’umanità che è continuamente disorientata, smarrita. Che vive appunto una situazione assurda, paradossale. Dove c’è una ricerca estenuante del colpevole più che della colpa.

 “Qualcuno doveva aver calunniato Josef K., perché senza che avesse fatto nulla di male, una mattina fu arrestato”. Proprio l’incipit del romanzo pone le basi di questa “situazione kafkiana”. Il protagonista è il colpevole senza sapere di cosa. E a giudicarlo è un Tribunale che agisce sopra tutto e sopra tutti. Un’istituzione che sorveglia, accusa, processa e condanna gli uomini che a suo parere commettono colpe.

E tutti debbono accettarlo. In maniera praticamente passiva. Senza forza per ribellarsi a questo status quo. In un vortice assurdo senza fine.

Esattamente come i provini di Aldo, Giovanni e Giacomo. Una serie di donne che sembrano avere le caratteristiche adatte a ricoprire la parte. Ma che rifiutano a causa dell’impresentabilità dei 3 organizzatori. E loro, prima per un motivo poi per un altro, non hanno né la forza né argomenti per ribaltare questa situazione kafkiana.

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