Al Teatro Golden di Roma arriva lo spettacolo “Il Test” di Jordi Vallejo

Quattro personaggi che, nelle ultime stagioni teatrali, hanno fatto ridere tutta l’Italia.  Da Catania ad Aosta, da Alghero a Napoli, da Bologna a Rovereto, lo spettacolo “Il Test”, scritto da Jordi Vallejo, con Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli, Simone Colombari, Sarah Biacchi, per la regia dello stesso Ciufoli e la traduzione di Piero Pasqua, ha registrato ovunque ampi consensi e generosi applausi ed ha ricevuto il premio Fray Luis de Leòn 2014.

Un successo che approda a Roma al Teatro Golden, dal 9 al 20 novembre, per offrire di nuovo al pubblico questa commedia coinvolgente e irresistibile, che si avvia a consacrarsi anche in Italia un classico (in Spagna ne è stato perfino tratto un film), nella quale i personaggi sono travolti dalle quattro S: soldi, sentimenti, sesso, successo. Bisogna scegliere: centomila euro subito o un milione di euro fra dieci anni? Questo è il test che li  trascina in un crescendo comico e drammatico, portando alla luce il non detto, le aspirazioni, le colpe e le speranze.

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Quattro campioni sul palco, a partire da Roberto Ciufoli, che  ne ha curato anche l’adattamento e la regia. Con lui ( o contro di lui?) la nevrotica Benedicta Boccoli, il pragmatico Simone Colombari e l’implacabile Sarah Biacchi. Nella scenografia di Andrea Ceriani, il disegno luci di Francesco Bàrbera e con i costumi di Sandra Cardini, fotografia di Tommaso Le Pera.

Note di regia di Roberto Ciufoli

I test appassionano, la ricerca della giusta risposta per mostrare di essere intelligenti, acuti, pronti, à la page, ha mantenuto un fascino intramontabile. Cosa può mai nascondersi dietro l’innocuo “è meglio un uovo oggi o la gallina domani”? Rispondere “dipende dallo stato di salute della gallina” denota sagacia, cinismo o analisi pragmatica? Qualunque sia lo scopo di un test, il risultato finale sarà sempre una scoperta o la conferma di un comportamento che addirittura può sconvolgere chi viene “testato”.   E’ il nostro caso. I protagonisti della nostra storia vengono letteralmente   travolti   dagli   esiti   di   quello   che   all’apparenza   è   solo   un   inoffensivo   test comportamentale: preferisci la voracità del morso qui e ora o la pazienza dell’attesa di un futuro piatto più sostanzioso?   

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