“Aggiungi un posto a tavola”: il Liceo Croce con Marco Verna e Corrado Oddi – VIDEO

Sabato 4 giugno il Teatro dei Marsi ospiterà “Aggiungi un posto a tavola”, lo spettacolo del Liceo Benedetto Croce di Avezzano. Due appuntamenti imperdibili e gratuiti: alle ore 10.30 per le scuole del territorio e alle 21 per la cittadinanza tutta.

Lo spettacolo, che sarà presentato da Luca Di Nicola, giunge a concludere un progetto di PCTO lungo un anno che ha visto coinvolti oltre 80 alunni (normodotati e speciali, ognuno con le proprie particolarità). Cosa rende speciale questa versione del famoso musical teatrale che dal 1974 ha unito il più variegato pubblico italiano sulle note dell’omonima canzone? Questa volta tutto è stato gestito da ragazzi del liceo tra i 14 e i 19 anni, organizzati in gruppi di lavoro: non solo canto, ballo e recitazione, ma anche scenografia, costumi, trucco e parrucco, gestione dei social media, comunicazione e divulgazione stampa.

A far da referente per ogni gruppo ovviamente un docente: le professoresse Caraceni Flora, Di Berardino Mafalda, Di Rocco Silvana, Giglio Luisa, Lanciotti Viviana, Lucci Cristiana, Maccallini Mara, Petrucci Cathy, Ranieri Francesca e Tarquini Monica. Prezioso anche il contributo di Alessandra Scafati per la realizzazione di oggetti di scena di alto livello, mentre i realistici costumi (specialmente quelli femminili) sono stati interamente creati dai ragazzi con materiali di fortuna ricavati da mercati vintage e vecchi corredi…insomma tutto all’insegna della mano d’opera e del riciclaggio!

Leggi anche: “Una. Nessuna. Centomila. Il concerto”, l’evento musicale contro la violenza di genere

“Aggiungi un posto a tavola” è uno spettacolo autogestito ma con la fondamentale guida di professionisti: la regia di Marco Verna e l’acting coaching di Corrado Oddi. “Quest’esperienza” spiega il regista della Seven Arts Theatre Studio “mi ha insegnato a contestualizzare e a capire quali sono i bisogni degli attori o degli alunni perché, come è stato detto in conferenza stampa, un conto è avere una produzione composta da professionisti che porta in scena uno spettacolo tecnicamente perfetto, un conto è portare in scena ragazzi speciali e studenti di una scuola che magari non hanno mai calcato gli assi di un palcoscenico. Il vero spettacolo non è lo spettacolo in sé ma il processo formativo dall’inizio delle prove a quando sale il sipario.

“I ragazzi mi trasferiscono tutto quello che io trasferisco (perché non mi riconosco nel termine insegnare) a loro” – aggiunge l’attore Corrado Oddi. “Si tratta di dare ma anche di ricevere. Un attore deve saper soprattutto prendere, copiare, imparare a rubare dagli altri. I giovani non formati sono i migliori insegnanti di recitazione, così come diceva Al Pacino dei bambini. I giovani meno impostati da accedemie o percorsi formativi, che sognano di diventare attori mi fanno un po’ sorridere (perché conosco le difficoltà in un Paese come il nostro). Ma ammiro la loro voglia di crederci: se non ci credono loro, nessuno -tolti i genitori- crederà in quello che facciamo”.

Il progetto ha dunque ridonato ai ragazzi entusiasmo e voglia di sognare. Soprattutto sognare insieme nei primi passi verso il ritorno alla normalità (che nelle scuole sembra ancora un po’ lontana data la persistenza delle norme di sicurezza contro il Covid-19). Dopo gli ultimi due anni, forse ancora più difficili per ragazzi nel pieno di quelli che dovrebbero essere gli anni più belli (quelli dei sogni in grande e della condivisione), la scelta di “Aggiungi un posto a tavola” non è casuale: la tavola è il simbolo della convivialità.

Leggi anche: Tutte le novità streaming di giugno: il mese dei supereroi

“La tavola” spiegano i ragazzi del Liceo Croce “è quel posto dove tutti quanti possono riunirsi, che rappresenta la famiglia e dove tutti sono uguali e contano allo stesso modo. Una tavola può essere gioiosa solamente se tutti quanti lo sono. Il messaggio che vogliamo dare è quello dell’inclusione perché secondo noi anche la persona esclusa dalla società ha dentro di sé qualcosa di meraviglioso da trasmettere agli altri e solo l’accoglienza da parte degli altri può farla venire fuori. Con questo spettacolo vogliamo dare una seconda possibilità alle persone e in alcuni casi concedere la prima opportunità di salire su un palco.”

I ragazzi del Liceo Croce, i loro insegnanti, Luca Di Nicola, Marco Verna e Corrado Oddi vi aspettano sabato 4 giugno al Teatro dei Marsi, non per aggiungere un solo posto, ma un posto per tutti.

Leggi anche: 𝐈𝐥 𝟐 𝐠𝐢𝐮𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝟏𝟗𝟖𝟏, 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐍𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐧𝐚 𝐚 𝐑𝐨𝐦𝐚, 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐞𝐯𝐚 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐥’𝐢𝐧𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐚𝐥𝐚𝐛𝐫𝐞𝐬𝐞

Articolo precedenteTutte le novità streaming di giugno: il mese dei supereroi
Articolo successivoThe Boys 3: tornano i supereroi più arroganti della tv
Classe 2001 e studentessa di “Letteratura Musica Spettacolo” in Sapienza. Alla continua ricerca di meraviglia, di entusiasmo e di un significato in ogni cosa. Le piace lasciarsi attraversare dalle emozioni davanti ad un film, a una poesia o ad un’opera d’arte, riempire i polmoni di bellezza fino a sentire il bisogno di sospirare. Ama l’arte ai suoi antipodi: sempre con la musica in sottofondo, da Vivaldi a Lady Gaga passando per Queen, Jovanotti, Achille Lauro o Ultimo; perde il fiato davanti alle sculture di Canova, agli stencil di Banksy o alle tele di Perez. Con il cuore diviso tra Abruzzo e nord della Francia, ama viaggiare in treno o in aereo, ma mai senza auricolari o un libro di poesie e una matita tra le mani.