“The Big Piano”, Saraceni omaggia Tom Hanks e Penny Marshall

Giochi d’acqua e note musicali a due passi dalla pista di pattinaggio sul ghiaccio e dalle luci di Natale. Piazza delle Rinascita, a Pescara, ha accolto così un’opera frutto dell’ingegno dell’inventore e designer italo-americano Remo Saraceni, che porta nel luogo delle origini la sua “creatura”, la fontana musicale interattiva “The Big Piano”. Un lavoro divenuto già un punto di attrazione per visitatori e turisti.

Il grande pianoforte a pavimento, tra i più grandi mai creati, punta a far dimenticare la “ferita” rappresentata dal triste epilogo del progetto del cosiddetto Calice di Toyo Ito, lo “Huge Wineglass” che si spaccò nel 2009 per un cedimento strutturale a soli due mesi dalla sua inaugurazione.

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Un intervento piuttosto complesso, perché la fontana circolare nasconde sei chilometri di cavi elettrici, 200 fari led, 100 sensori, 300 attuatori, 200 valvole, 14 pompe, 100 getti d’acqua, 9 computer e 8 casse audio. Con i piedi si attivano le note musicali, come un piano vero, il resto lo fanno la magia dei giochi di acqua e luce.

Alla base della fontana circolare (9 metri di diametro) ci sono i tasti di un pianoforte, pigiandoli si sentono le varie note. Il richiamo è a “Big”, commedia brillante toccata dal fantastico, diretta da Penny Marshall. L’evento principale del film è la trasformazione fisica di Josh (Tom Hanks), il protagonista, da ragazzo in adulto. Da questo evento partono le riflessioni sulla crescita e sulla preadolescenza, il gioco comico imperniato sul contrasto tra corpo e anima.

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Giornalista e docente di lingue straniere, tra le collaborazioni l’agenzia Ansa e la testata ex gruppo L’Espresso-Finegil Editoriale, il Centro. In passato ha lavorato a Parigi e Milano con Eurosport e Canal +. Nel 2016 ha firmato “New York, Andalusia del Cemento – il viaggio di Federico García Lorca dalla terra del flamenco alle strade del jazz”, l’anno successivo "Lithium 48", entrambi per "Aurora edizioni". Nel 2023 "Oceans" (Radici edizioni)