Ai nastri di partenza una nuova settimana ricca di appuntamenti per gli appassionati della ribalta che gravitano su Roma. Ecco i nostri soliti consigli del martedì. Meno tre, meno due, meno uno…
Uno dei comici più divertenti in circolazione, Claudio “Greg” Gregori, racconta il suo rapporto con il diavolo, attraverso aneddoti, gag, canzoni e immagini spiazzanti che ripercorrono la sua vita, dai primi avvistamenti durante la scuola delle suore al momento in cui gli insegnò a suonare il blues. Dal 9 al 19 ottobre, a Spazio Diamante, non perdete “Io sono il diavolo”.
Dopo il grande successo della scorsa stagione, torna e apre la stagione dell’Ambra Jovinelli dal 10 al 19 ottobre, “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, che adatta per la scena il suo fortunatissimo film del 2016, regalandoci una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento che porterà quattro coppie di amici di lunga data a sostenere un duro confronto tra loro e a scoprire di essere, appunto, “perfetti sconosciuti”.
Una riflessione sull’incontro tra due generazioni, che si ritrovano in una sala d’attesa e, attraverso il confronto delle proprie esperienze, trasformano l’attesa in un viaggio immaginario che intreccia desiderio, memoria e fragilità. Dal 9 al 12 ottobre, all’India, Alessandro Mor e Gabriele Graham Gasco interpretano “Acanto”, scritto e diretto da Nicola Russo.
Da stasera al 12 ottobre, alla Sala Umberto, “Secondo lei”, scritto, diretto ed interpretato (insieme a Federico Vigorito) da Caterina Guzzanti, in cui l’amore di coppia spesso troppo idealizzato si trasforma in un silenzioso e doloroso campo di battaglia tra aspettative tradite e promesse disattese.
Una sola replica, stasera al Vascello, per “Il paradiso di Accattone” un reading dal libro “Accattone” di Pier Paolo Pasolini, attraverso il quale Paola Pitagora ci conduce in un’affascinante Roma di inizio anni Sessanta, tra “dolce vita” e borgate problematiche, quella nella quale il grande poeta e cineasta friulano stava per affermarsi con l’uscita del suo primo, amatissimo film.
Dal 10 al 12, al Vittoria, “A.I. Love you”, uno spettacolo in cui un cinico giornalista ancorato all’impostazione più tradizionalista del suo mestiere è costretto a ricorrere ai servigi di Eva, un’assistente virtuale, progettata per creare legami profondi con gli esseri umani. Con Stefano Flamia e Chiara David, diretti da Chaira Bonome.
L’universo infantile evocato da Alice Ceresa, ispira “Bambine” un melologo ideato da Michela Cescon e svelato attraverso le voci di Evelina Rosselli e Giada Ferrarin, che ci trasportano all’interno di un racconto duro e poetico, capace di attraversare il tempo e farsi specchio delle contraddizioni della nostra società. Al Tor Bella Monaca.
l’8 e il 9 dicembre. Sempre nello stesso teatro, il 12, c’è anche “In bocca al lupo, viva il lupo!” diretto da Francesco Sala, nel quale Massimo Wertmuller ci accompagna in un intenso viaggio all’interno del millenario rapporto tra l’uomo e il lupo nella Storia.
Due repliche, infine, l’11 e il 12 settembre al Furio Camillo, per “Spaghetti”, spettacolo di circo contemporaneo sulle migrazioni italiane oltreoceano di inizio secolo. Diretto da Roberta Castelluzzo.
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