• Musica
  • Cinema
  • Entertainment
  • Teatro
  • Speciali
  • Interviste
  • Libri
  • Attualità
  • News
  • A spasso nel tempo
  • Musica
  • Cinema
  • Entertainment
  • Teatro
  • Speciali
  • Interviste
  • Libri
  • Attualità
  • News
  • A spasso nel tempo
Home » Libri

“Perdersi e ritrovarsi d’amore”, parole in viaggio di Chiara Alberta Parisse

Redazione Posted On 20 Maggio 2025
0


0
Shares
  • Share On Facebook
  • Tweet It

La libreria Maccarrone (piazzale Trony) all’Aquila ospiterà venerdì 23 maggio alle 18.30 la giovane poetessa Chiara Alberta Parisse. Verrà presentato il suo libro di poesie “Perdersi e ritrovarsi d’amore” (Controluna Edizioni). L’incontro è organizzato dall‘associazione “Il Cielo Capovolto” e dalla Libreria Maccarrone. Chiara Parisse è laureata in Giurisprudenza e dottoranda in Scienze Politiche; da sempre ama leggere e scrivere.

La presentazione sarà moderata da Stefano Carnicelli. Le letture sono curate da Beatrice Lauri. Per passaggi musicali interverranno Armando Marcovecchio, Nour Fadel e Lara Nibid. Sarà presente anche Diego D’Alò. “Perdersi e ritrovarsi d’amore” (prima pubblicazione) è una raccolta di poesie intima e personale in cui l’autrice mostra al lettore, senza paura, il suo personalissimo viaggio interiore dell’anima. Leggeremo poesie intense, evocative e ricche di sentimenti.

Il percorso poetico di Chiara si sviluppa lungo diverse direzioni ognuna delle quali interessa un particolare momento della sua vita. Sarà un incontro interessante e “vivo”, considerata anche la giovane età di tutti i partecipanti. Ci aspettiamo, come sempre, una bella partecipazione di pubblico per dare una bella accoglienza alla giovane poetessa. La locandina/invito è stata realizzata da Maria Alberti, presidente dell’associazione Il Cielo Capovolto.

LA RECENSIONE

di Stefano Carnicelli – Non è improprio considerare la poesia come qualcosa di intimo e personale: nei versi c’è sempre un aspetto interiore che inevitabilmente emerge. Chiara Parisse ci dona il suo testo “Perdersi e ritrovarsi d’amore”. Sono tante, dolci, delicate poesie che la raccontano. Versi potenti, profondi, a tratti sofferti: una sorta di testimonianza dell’anima.

Chiara si mostra senza paura, con le fragilità di una ragazza — ora donna. Non ha timore, si sente libera e si affida alla sensibilità del lettore. Inizia il suo viaggio di vita e lo compie attraverso i suoi versi carichi di amore e sentimento. C’è urgenza, il bisogno di poggiare su carta parole interiori, dense di passione.
E questa urgenza si chiama, appunto, amore, il vero motore di ogni sentimento umano. L’amore appare, si esalta, è portatore di vita. Nei versi di Chiara, l’amore offre e dona pienezza.

Il testo si sviluppa in poesie che l’autrice associa a periodi particolari della sua vita: Amore, Incertezza, Speranza, Di viaggi e di Parigi, Luoghi sicuri. Sono tappe, istanti essenziali del suo vissuto, capitoli del cuore, sguardi verso il futuro. Soprattutto, sono versi salvifici, momenti catartici che palesano l’anima di Chiara, aiutandola a vivere il suo percorso esistenziale.

L’autrice ci conduce nel suo personalissimo viaggio poetico. Nelle poesie iniziali, dedicate all’Amore, troviamo i versi più vivi e sentiti. Tutto ruota attorno al più nobile dei sentimenti. C’è il cuore di Chiara, la libertà di esprimere e gridare tutto il suo amore. Gli abbracci, i gesti, i silenzi, i sorrisi, gli sguardi diventano espressioni emotive cariche di sentimento. “Amore” è anche desiderio di fermare il tempo per rendere eterno, immortale, il tempo vissuto.

Poi Chiara ci accompagna nelle liriche dell’Incertezza. Qui emergono paure, solitudini, dubbi, il bisogno di nascondersi, i silenzi densi di parole smarrite. I versi si fanno sofferenza, riflettono lo smarrimento di un percorso di vita e la dimenticanza della bellezza. Ci si sente come fiori speciali in attesa di essere recisi, vite appesantite da gravose zavorre. Le lacrime diventano rifugio e protezione dell’anima.

Nella sezione dedicata alla Speranza, l’autrice si apre alla rinascita, al sogno di una vita ritrovata. È l’io ad essere al centro di una sublime ispirazione poetica. Tornano le parole, le emozioni, il futuro, la felicità, le risposte. Ci si sente vivi, con un cuore pronto a dettare i battiti di un nuovo tempo.

Seguono le poesie del Viaggio. Tra persone apparentemente diverse ma figlie dello stesso mondo, Chiara manifesta un amore particolare per Parigi. I viaggi, forse, tengono vivi anche i ricordi, sbugiardando gli addii inevitabili. Amando i luoghi, si dà valore al tempo, per avere sempre l’opportunità di sentirsi vivi interiormente.

Infine, i versi dedicati ai Luoghi sicuri rappresentano il momento dell’approdo, delle certezze, dei punti fermi: la famiglia. È come tornare da un lungo viaggio intimo, dopo aver navigato tra le pareti del cuore. È il destino dei grandi viaggiatori — anche di quelli dell’anima. Si ritorna alla terra natia, alle verità, in una sorta di viaggio “capovolto”, dove, forse, la vera bellezza sta proprio nel saper vivere la strada del ritorno.
Chiara ritrova la bellezza della sua città, le cose che ama, gli affetti familiari più dolci. Entriamo così nella parte più sincera, quella che meglio riesce a esprimere i sentimenti profondi
.

Nel congedarci dalle dolci liriche dell’autrice, ci sentiamo compagni di un lungo viaggio. In un delicato percorso di vita, abbiamo scoperto la profonda sensibilità di una giovane poetessa, capace di deliziarci con i suoi versi semplici ed evocativi.

Correlati

0
Shares
  • Share On Facebook
  • Tweet It




You may also like
Libri: doppia data in Abruzzo per “Lo specchio degli occhi tuoi” di Rosanna Pierleoni
6 Marzo 2025
La libertà che affonda, il nuovo libro di Salvatore Lanuzza
28 Maggio 2023
“La gloria e la prova”, il Nuovo Cinema Paradiso 2.0 di Totò Cascio: la recensione
25 Maggio 2022
"... e alla fine della storia non c'è alcuna redenzione": il nuovo album dei Solaris è un concentrato di noise rock
Read Next

"... e alla fine della storia non c'è alcuna redenzione": il nuovo album dei Solaris è un concentrato di noise rock

  • Popular Posts

    • 1
      Ultimo e la dedica a Ed Sheeran dopo il duetto a Roma: “Lo racconterò per tutta la vita. Grazie per le cose che mi hai detto”
    • 2
      Bologna torna il ‘Sequoie music park’ con un’edizione da record. Dai Fontaines Dc a Lucio Corsi
    • 3
      “Cinema, chi?” – Il Taormina Film Festival 2025 tra passerelle vuote e premi senza peso

  • Seguici sui Social


  • Home
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Home
  • La redazione
  • Privacy Policy
© Copyright 2024 - Associazione Culturale EREBOR - Tutti i diritti riservati
Press enter/return to begin your search