Mozart Evenings, Marrucino al completo per la National Symphony Orchestra of Uzbekistan

Un ritorno, a Chieti, alla musica di Wolfgang Amadeus Mozart che ha riempito per quattro serate (dal 1 al 4 giugno) il gioiello teatino: il Teatro Marrucino, infatti, ha salutato ieri sera la rassegna ‘Mozart Evenings’, ispirata alla Settimana Mozartiana, animata da artisti internazionali ed un pubblico caloroso che ha costantemente manifestato la sua emozione sulle note del caposaldo della tradizione sinfonica classica interpretate con passione e maestria dalla National Symphony Orchestra of Uzbekistan, rappresentata e sostenuta in teatro anche da un funzionario del Ministro alla Cultura dell’Uzbekistan.
“Mozart Evenings”, è un appuntamento organizzato dal Cmdi Group guidato da Konstantin Ishkhanov in collaborazione con la Deputazione Teatrale del Marrucino del presidente Giustino Angeloni e dall’Amministrazione comunale di Chieti guidata dal sindaco Diego Ferrara. In sala per accogliere gli artisti tante le personalità di spicco, fra cui lo stesso monsignor Bruno Forte arcivescovo di Chieti-Vasto ed il Prefetto di Chieti, Gaetano Cupello.
Immancabile, anche, al fianco degli ospiti e tra il pubblico, il Maestro Giuliano Mazzoccante, Direttore artistico della Deputazione e promotore dell’iniziativa.
Sul palco del Marrucino dopo il primo appuntamento con l’Orchestra Sinfonica Giovanile Pugliese Ayso diretta da Teresa Satalino, è stata l’Orchestra Sinfonica Nazionale dell’Uzbekistan a far da padrona: insieme a solisti come gli italiani Anna Tifu al violino e Tommaso Benciolini al flauto ed il greco Cyprien Katsaris al pianoforte, con la cui esibizione si è conclusa ieri la rassegna, anche Julia Zilberquit (USA) e Arsenii Moon (Francia); i violinisti: Davide Alogna (Italia), Karen Shahgaldyan (Armenia), il clarinettista Vicente Alberola (Spagna) e il violista Giuseppe Russo Rossi (Italia).
La direzione dell’Orchestra è stata magistralmente condotta dai maestri Gianluca Marcianò, italiano lodato dal Sunday Times “per la sua direzione immancabilmente teatrale e idiomatica”; l’uzbeko Alibek Kabdurakhmanov dal 2018, direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale dell’Uzbekistan e Luis Andrade, Direttore e violoncellista portoghese, ricercato solista e musicista da camera.
Ed è proprio attraverso questo straordinario incontro di eccellenze artistiche, che la rassegna, con la vibrante musica del compositore di Salisburgo, ha saputo rendere la musica classica accessibile a tutti perchè la musica stimolante e duratura ha celebrato il ricco patrimonio culturale della Città di Chieti diventata polo di attrazione e ritrovo di illustri nomi; la scelta del repertorio, inoltre, ha permesso al pubblico attento ed entusiasta di avere un contatto diretto con Mozart, l’uomo e l’artista, e la straordinaria resa da parte della National Symphony Orchestra of Uzbekistan ha permesso anche ai meno esperti di addentrarsi nella sua musica, specchio dell’anima e della sua indole.
L’Orchestra ha voluto concludere ieri sera, con un gradito omaggio musicale giunto a Chieti direttamente dalla forte tradizione che caratterizza la terra che dà i natali all’importante realtà artistica ormai nota su scala mondiale.