Alessio Boni porta a teatro il Don Chisciotte: “ci vuole la follia per compiere atti eroici”

Don Chisciotte, liberamente ispirato all’iconico e visionario romanzo di Cervantes, narra le strabilianti avventure di un eroe fuori dal tempo, il cui spirito, infiammato dalla lettura dei poemi cavallereschi, anela a epiche imprese. Alessio Boni vive con ardore i panni e l’armatura del cavaliere errante accanto all’eclettica e raffinata Serra Yilmaz nel ruolo del fido scudiero Sancho Panza, giovane contadino simbolo di purezza di cuore, la cui saggezza di matrice popolare contrasta con la lucida e nobile follia di Don Chisciotte.

“Chi è pazzo? Chi è normale? – si chiede Alessio Boni – Forse chi vive nella sua lucida follia riesce ancora a compiere atti eroici. Di più: forse ci vuole una qualche forma di follia, ancor più che il coraggio, per compiere atti eroici. La lucida follia è quella che ti permette di sospendere, per un eterno istante, il senso del limite: quel “so che dobbiamo morire” che spoglia di senso il quotidiano umano, ma che solo ci rende umani. L’animale non sa che dovrà morire: in ogni istante è o vita o morte. L’uomo lo sa ed è, in ogni istante, vita e morte insieme. Don Chisciotte trascende questa consapevolezza e combatte per un ideale etico, eroico. Un ideale che arricchisce di valore ogni gesto quotidiano. E che, involontariamente, l’ha reso immortale.”

Dopotutto, sono proprio coloro che sono folli abbastanza da andare controcorrente, che meritano di essere ricordati in eterno. Regia dello stesso Boni con Roberto Aldorasi e Marcello Prayer, ai quali si è aggiunto in fase di stesura drammaturgica Francesco Niccolini, cui si deve anche l’adattamento del romanzo originale. 

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Adattamento: Francesco Niccolini

Drammaturgia: Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Marcello Prayer e Francesco Niccolini

Con: Alessio Boni, Serra Yilmaz, Marcello Prayer, Francesco Meoni, Pietro Faiella, Liliana Massari, Elena Nico Ronzinante, Biagio Iacovelli

Regia: Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Marcello Prayer

Scene: Massimo Troncanetti

Costumi: Francesco Esposito

Luci: Davide Scognamiglio

Musiche: Francesco Forni

Foto: CataniaToday

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Fondatore e direttore responsabile del magazine The Walk Of Fame. Nato e cresciuto in Abruzzo, è diventato giornalista pubblicista dopo aver completato gli studi in Giurisprudenza. Appassionato di musica, cinema e teatro, avrebbe sempre voluto essere il Will Smith di Indipendence Day o, tutt'al più, Aragorn de "Il Signore degli Anelli". Vola basso.